Calcio e Finanza
·21 mai 2025
Florenzi: «Il grave infortunio mi fece ricadere nelle scommesse»

Calcio e Finanza
·21 mai 2025
All’interno delle indagine sul caso scommesse è finito anche Alessandro Florenzi, che a fine aprile è stato ascoltato dai pm di Milano, come è successo a Nicolò Fagioli.
«Non ho mai vinto giocando su quelle piattaforme illegali – ha dichiarato Florenzi ai pm della Procura milanese – le poche vincite andavano a compensare il debito, quindi non ho mai prelevato denaro, semmai avessi vinto non ho idea di come sarebbe avvenuto il pagamento, se con contanti o tramite orologi».
Inoltre, il terzino in forza al Milan ha raccontato che giocava su piattaforme illegali, perché da quelle legali «mi ero autoescluso perché giocavo troppo e dopo un paio di mesi, quando ho avuto un grave infortunio sono ricaduto nel gioco».
Florenzi ha parlato dei rapporti con Tommaso De Giacomo, il presunto gestore delle puntate, e ha chiarito che lui chiedeva «a Sandro Tonali», ex Milan ora al Newcastle e anche lui indagato come presunto «collettore», «quanto desideravo mi venisse caricato nel sito per giocare e quando poi perdevo sempre Sandro mi mandava la fattura e mi diceva come pagare».
E ancora: «Non ho mai giocato sul calcio, ho fatto scommesse su altri sport come il tennis (…) anche per questo motivo non sono stato sanzionato dalla Federazione». La gran parte delle giocate riguardavano il casinò online. Gli era rimasto da saldare un debito da 300mila euro, ma poi quando scoppiò lo scandalo non gli chiesero più quei soldi.