PianetaChampions
·13 octobre 2024
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·13 octobre 2024
La Gazzetta dello Sport ha dedicato il seguente spazio ad alcuni calciatori del Milan desiderosi di trovare spazio, fiducia e continuitĂ : âĂ, allo stesso tempo, il Milan dove giocano sempre piĂč o meno gli stessi e quello che ha perso quattro delle prime nove partite stagionali. Lâequazione sullâundici di riferimento e i risultati ottenuti quindi non torna granchĂ©. Fonseca in realtĂ una spiegazione logica lâha data, dicendo che in questo momento serve continuitĂ nelle idee e negli uomini. Tradotto: un allenatore nuovo, che porta unâimpostazione tattica nuova, ha bisogno di uno zoccolo duro che la assimili e la porti avanti un poâ prima di iniziare con le rotazioni vere e proprie. Poi, perĂČ, succedono cose. Cose nella norma, come le soste per le nazionali che prelevano da Milanello due terzi della rosa; e cose fuori dallâordinario, come espulsioni assurde e giocatori con atteggiamenti poco consoni. E allora, le seconde linee spingono. Chi potrebbe avere a breve-medio termine, tra i riservisti principali, qualche occasione?
Chukwueze â Unâestate bellissima. Un giocatore diverso, trasformato nello spirito e nelle gambe. Finalmente Pulisic ha unâalternativa allâaltezza, si sono â ci siamo â detti tutti. Fuoco di paglia. Fuochissimo. Un paio di fiammata e Samu Ăš nuovamente tornato a giocare tra le varie sfumature del grigio. Ricordate cosa si diceva ad agosto? Fonseca stava cucinando una trequarti con lui a destra, Pulisic al centro e Leao a sinistra. CioĂš: il nigeriano stava andando cosĂŹ bene da sfrattare Capitan America, sistemato dallâallenatore al centro. Lâesperimento Ăš durato un battito di palpebre. Fin qui 194 minuti per Samu, 8 presenze di cui 2 da titolare. Zero gol, zero assist. Ma Pulisic avrĂ bisogno di tirare un poâ il fiato, le ha giocate tutte da titolare, rientrerĂ dalla nazionale allâultimo e anche il c.t. Pochettino ha detto di averlo visto stanco. Chukwueze quindi avrĂ le sue chance, a patto di spremere da se stesso concretezza e ferocia. Fin qui non si sono viste.
Jovic â Rinnovato e accantonato. Luka aveva terminato la scorsa annata con la soddisfazione di un rinnovo contrattuale che pareva portare con sĂ© determinate garanzie. Un discorso che ha retto fin quando⊠non Ăš arrivato Abraham. E perchĂ© Ăš arrivato Abraham? Beh, perchĂ© quando Jovic Ăš stato chiamato in causa non ha risposto come Fonseca e la dirigenza si attendevano. Tammy Ăš stata la pietra tombale sulle ambizioni di campo del serbo, scivolato da un giorno allâaltro al terzo posto nelle gerarchie, e fuori dalla lista Champions. Impensabile comunque che Fonseca davanti si affidi soltanto Morata e Abraham, soprattutto perchĂ© ora li sta schierando insieme e soprattutto giocando ogni tre giorni (e lâinglese, peraltro, arriva dal pessimo comportamento di Firenze): Jovic avrĂ qualche occasione, ma dovrĂ capitalizzarla al massimo. Fin qui per lui 78 minuti, zero gol e zero assist.
Loftus-Cheek â Ă senza dubbio lui il potenziale grande escluso del Milan di Fonseca. A cui piace, al centro della trequarti, avere un giocatore con piedi educati e visione di gioco. Lâultima âscopertaâ in tal senso Ăš Morata. Va detto che fino a questo momento Rubs non ha sicuramente giocato poco â 8 presenze, 565 minuti -, ma il rendimento Ăš stato precario. Insomma, non Ăš piĂč la colonna inamovibile della scorsa stagione, perĂČ ha il vantaggio di poter essere schierato sia dietro la punta sia in mediana. Lo spazio per lui non mancherĂ .
Musah â Un incursore chiamato a ritagliarsi spazio in una squadra che lâallenatore sta educando a essere âgiochistaâ non ha davanti a sĂ© vita facile. Per Yunus ci sono stati momenti in rossonero dove era la prima scelta dalla panchina. Ora, per stessa ammissione di Fonseca, deve ancora immedesimarsi appieno in ciĂČ che vuole il tecnico nel cuore del campo. Deve disciplinarsi tatticamente. Per lui fin qui 147 minuti spalmati su 5 presenze, di cui solo una da titolare.
Okafor â Okay, da quella parte câĂš Leao. Rafa, perĂČ, non Ăš che stia brillando per continuitĂ . Eppure il nazionale svizzero (ma anche lĂŹ Ăš finito da un poâ nelle retrovie) non riesce a lasciare il segno quando entra. Inizio col botto â gol del 2-2 col Torino allâultimo secondo -, poi graduale scomparsa. Maledetta, per esempio, la partita di Parma (per tutti, certo, non solo per lui). Dice di lui Fonseca che non lo vede come alternativa al centravanti, ma in fascia. Quindi dovrĂ sfruttare i momenti in cui Leao Ăš fuori. A spanne, le opportunitĂ non dovrebbero mancare. Per Noah sin qui 224 minuti in 7 partite, di cui 2 da titolare.
Terracciano â Uno dei motivi che ha indotto il Milan ad acquistare il suo cartellino, oltre allâanagrafe, Ăš la capacitĂ di giocare sia a destra che a sinistra. E infatti Terracciano Ăš il candidato principale per sostituire lo squalificato Hernandez. Un ingresso in punta di piedi, quello di Filippo nel mondo rossonero. Un utilizzo col contagocce: 125 minuti in tutta la scorsa stagione, mentre in quella attuale siamo a 90. Ovvero una partita secca, giocata dal primo allâultimo minuto, a Roma con la Lazio. Se riuscirĂ davvero ad affermarsi come vice Theo, potrĂ togliersi qualche soddisfazione. PiĂč chiuso invece a destra, dove ci sono Emerson Royal e Calabria, che di certo non stanno brillando ma gli sono comunque davanti nelle gerarchieâ.