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·25 avril 2025

đŸș Ghisolfi: “Sto scoprendo un calcio diverso. A Roma c’ù grande passione”

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Il direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di RMC Sports. Di seguito le sue parole riportate da TMW:

“Sto scoprendo un calcio diverso, perchĂ© l’Italia Ăš davvero diversa dalla Francia. Ad esempio la Roma, oltre alla cittĂ  che Ăš semplicemente eccezionale, Ăš un club diverso. Qui c’ù una passione incredibile, sia nel calcio in generale che in tutti i settori, in particolare nei media come voi. La Roma Ăš qualcosa di veramente diverso, una grande passione. È una famiglia per la gente di qui. È davvero eccezionale”.


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La passione l’aveva giĂ  trovata al Lens. “A Lens c’ù passione, Ăš un club popolare, lo stadio Ăš sempre pieno e quando abbiamo vinto ho sentito l’affetto della gente. È difficile spiegare la differenza tra ciĂČ che ho vissuto a Lens e alla Roma in termini di atmosfera. Qui la cittĂ  Ăš piĂč grande e allo stesso tempo, a volte, sembra anche un piccolo villaggio. Senza sminuire il Lens, che Ăš magico, la Roma Ăš qualcosa di speciale. Penso che bisogna viverlo per crederci davvero e capirlo. È qualcosa di incredibile. È una passione che consuma le persone. Penso che qui in Italia tutti abbiano una squadra del cuore e a Roma Ăš davvero impressionante”.

Eppure la squadra vince poco. “Penso che sia anche una causa-effetto, perchĂ© c’ù una passione che rende tutto piĂč difficile: lavorare in questo club, rende difficile creare un progetto stabile, poter lavorare a lungo termine. È proprio quello che stiamo cercando di fare in questo momento. Quindi ci vuole molta serenitĂ  e calma. Controllare una passione Ăš difficile, non si puĂČ controllare. Penso che sia giusto dimostrare alle persone che siamo qui per costruire qualcosa e per farlo partendo dalle fondamenta. Il nostro lavoro non dĂ  frutti domani. Non si fa in pochi giorni, ma bisogna far capire che stiamo dando il meglio per il club, soprattutto far capire che siamo consapevoli della responsabilitĂ  che abbiamo nel lavorare per la Roma. E ogni mattina ci alziamo con la responsabilitĂ  di rendere felici le persone. PerchĂ© quando perdiamo, soffriamo anche noi. E questo Ăš un ulteriore punto di forza. È un’esigenza forte che personalmente mi piace, perchĂ© mi spinge a superare me stesso, a dare il meglio”.

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