Inzaghi a Sky: «Arnautovic dal dischetto è una sicurezza come Calhanoglu, alla fine era affranto. I subentrati sono troppo importanti» | OneFootball

L’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha voluto dire la sua dopo il successo ottenuto in Champions League contro lo Young Boys

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine di Young Boys Inter, Simone Inzaghi ha analizzato così il successo ottenuto dai suoi in Champions League.

SU DIMARCO – «Soddisfazione? Assolutamente sì, sappiamo come sono importanti le sostituzioni. Con i 5 cambi il calcio è cambiato. Sappiamo che è un gioco di squadra e abbiamo bisogno di tutti. Ci sono state difficoltà che sapevamo, c’ stato grande spirito e siamo contenti della quinta vittoria di fila».

CHE SEGNALE E’? – «Abbiamo bisogno di tutti, ha detto bene Barella. I subentrati sono troppo importanti per noi, basta pensare a domenica contro la Roma. Dobbiamo continuare così, lavorando e sapendo che possiamo ancora migliorare».

CJE JUVE CI ASPETTA E COME STA CARLOS AUGUSTO? – «Una problematica in questo momento abbiamo e che nonostante le cinque vittorie mi preoccupa un po’. Però ho tanti giocatori, sappiamo che siamo alla seconda partita di sette. Avremo delle rotazioni limitate da qui ai primi di novembre. Dobbiamo cercare di lavorare e recuperare il più in fretta possibile chi possiamo».

SUL RIGORISTA – «I rigoristi erano Taremi e Arnautovic. In quel momento potevano tirare entrambi, ha preso la palla Arnautovic. Dal dischetto è una sicurezza ai livelli di Calhaniglu, ma stasera ci sono anche gli avversari e il loro portiere ha fatto una gran parato. Alla fine era affranto, ma non deve preoccuparsi deve continuare a lavorare e ad essere importante per noi».

SOSPIRO DI SOLLIEVO DOPO I CAMBI? – «Nel secondo tempo abbiano fatto meglio, loro erano calati e abbiamo fatto meglio tecnicamente. Anche se abbiamo rischiato su quel palo. Abbiamo sviluppato bene, c’è stata anche l’occasione di Taremi e Zielinski, la squadra ha meritato di vincere».

RIGORINO? – «Non l’ho rivisto, stasera lo vedrò. L’arbitro stasera è stato bravissimo. Dobbiamo cercare di stare più tranquilli. Io per primo che domenica mi son fatto ammonire. Devono scegliere in poco tempo, non è semplice e noi dobbiamo dargli una mano».