LA SUPERCOPPA ITALIANA È ROSSONERA! | OneFootball

Una vittoria pazzesca, una rimonta clamorosa. La Supercoppa Italiana è rossonera, Riyadh è rossonera. Il Milan in Finale batte 3-2 l'Inter, si rimpossessa del Derby dopo quello di campionato e alza al cielo la coppa. Mancava dal 2016 la Supercoppa Italiana in bacheca, mancava dallo Scudetto 2021/22 un trofeo. È una serata storica, emozionante, piena di gioia: ce lo meritiamo. Abbiamo passato mesi difficili, sofferti: ce lo meritiamo. Una gara dalle mille emozioni: eravamo sotto 0-2 a inizio secondo tempo, eravamo sopra 3-2 alla fine. Il gol decisivo lo ha realizzato Tammy Abraham, l'uomo della provvidenza allo scadere, da sottolineare anche la rete del tanto atteso Hernández, il gioiello di Pulisic e la differenza di Leão al ritorno fondamentale in campo.

La prestazione della squadra è stata commovente, nel momento maggiormente complicato una riscossa gigantesca in risposta ai problemi e alle critiche, di fronte al rivale di sempre. Al-Awwal Park il Diavolo aveva giocato una buonissima prima frazione ma è stato colpito da L. Martínez e Taremi in fasi molto delicate, poi l'ondata rossonera valsa la Supercoppa. Quella di Sérgio Conceição è un'impresa, il nostro nuovo allenatore è stato capace solo in qualche giorno di dare energia al gruppo e scuotere l'ambiente: dalla Juventus all'Inter, doppio ravvicinato successo per la gloria. Milanisti, oggi è il momento di festeggiare e di tornare a essere orgogliosi di questi colori. SuperMilan, SuperCampioni!

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LA CRONACA Prudenza e attenzione in partenza. Al 6' Bastoni pesca L. Martínez, bravo Thiaw ad anticiparlo. Al 10' Reijnders riceve da Pulisic ma crossa male. Arrivano le occasioni: al 12' Taremi manda a lato di testa imbeccato da Barella, al 15' bella giocata di Reijnders che però mastica troppo la conclusione, al 22' Maignan vola per respingere la botta velenosa di Dimarco. Milan ordinato e propositivo, al 30' E. Royal cerca il tiro dalla distanza e viene murato. Al 38' ci prova Mkhitaryan, debole e impreciso. Al 41' Jiménez nello spazio mette in mezzo, Bastoni salva su Morata pronto a colpire. Appena prima del riposo, al 46' l'Inter la sblocca: da una rimessa laterale nasce una ripartenza veloce, Taremi appoggia per L. Martínez che finta e poi calcia di mancino rasoterra beffando Maignan.

Doccia gelata in avvio di ripresa, al 47' i nerazzurri raddoppiano: lancio di De Vrij che sorprende la retroguardia, Tarema scatta e segna di piatto. Ma i rossoneri reagiscono nell'immediato grazie alla scossa Leão. Al 52' punizione dal limite, batte Hernández che forte e a giro mira l'angolino e la riapre. Si scalda la gara, al 54' Maignan para su Mkhitaryan e al 55' Thiaw in mischia non riesce nella deviazione. Creiamo e sprechiamo una doppia chance: al 61' Pulisic incorna però di fatto la passa a Sommer, al 62' Leão strappa e serve Reijnders, destro in scivolata che colpisce Bastoni. Occasione anche al 65' quando Morata stacca e Sommer compie il miracolo. Break avversario e brivido al 71' quando C. Augusto sottoporta prende il palo con Maignan che salva nei pressi della riga. Il cuore del Diavolo all'80' porta al pareggia: discesa di Hernández a rimorchio per Pulisic, controllo e bellissimo sinistro in diagonale in fondo alla rete. All'84' Dumfries manda alto su angolo, all'86' Taremi centrale. Rischio estremo all'87' perché Thiaw stoppa Frattesi ma il rimpallo favorisce Dumfries quasi a botta sicura, provvidenziale Maignan. È finita? No, è vinta: in pieno recupero, al 93' Pulisic per Leão che regala un assist al bacio per il tocco dolce di Abraham. Triplice fischio!

IL TABELLINO

INTER-MILAN 2-3

INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij (39'st Darmian), Bastoni; Dumfries, Barella (39'st Frattesi), Çalhanoğlu (35' Asllani), Mkhitaryan (20'st Zieliński;), Dimarco (21'st C. Augusto); Taremi, L. Martínez. A disp.: Calligaris, J. Martínez; Aidoo, Alexiou, Palacios; Berenbruch, Buchanan; Arnautović, Correa, Thuram. All.: Inzaghi.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; E. Royal (42'st Calabria), Tomori, Thiaw, Hernández; Musah (32'st Abraham), Fofana; Jiménez (5'st Leão), Reijnders (32'st Loftus-Cheek), Pulisic; Morata. A disp.: Sportiello; Bartesaghi, Gabbia, Pavlović, Terracciano; Bennacer, Loftus-Cheek, Vos, Zeroli; Camarda, Jović, Traorè. All.: Conceição.

Arbitro: Sozza di Seregno. Gol: 46' L. Martínez (I), 2'st Taremi (I), 7'st Hernández (M), 35'st Pulisic (M), 48'st Abraham (M). Ammoniti: 6'st Mkhitaryan (I), 9'st Dumfries (I), 12'st Tomori (M), 27'st Barella (I), 44'st Bastoni (I).

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