Thiago Motta: «Juventus-Inter, cinque assenti! La partita più importante» | OneFootball

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·15 février 2025

Thiago Motta: «Juventus-Inter, cinque assenti! La partita più importante»

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Thiago Motta in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Inter ha presentato la sfida e risposto alle domande dei giornalisti, sottolineando dei recuperi importanti.

THIAGO MOTTA IN CONFERENZA STAMPA – VIGILIA JUVENTUS-INTER

Come sta la squadra, è pronta per questo derby d’Italia? Chi ha recuperato?


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Vincere fa sempre bene, la squadra sta bene. Porta stimoli in più, energie in più ed entusiasmo. Vedo i ragazzi molto bene. Non avremo Bremer, Cabal, Milik, Douglas Luiz e Kalulu, recuperiamo Cambiaso. Anche Kelly recuperato, è in condizione.

Sarà una partita molto spettacolare e delicata, una vittoria potrebbe essere più importante a livello psicologico e non di classifica

Noi cerchiamo la vittoria per tutto, il nostro lavoro è prepararsi e fare le cose giuste per arrivare alla vittoria, per farlo dobbiamo meritarla! Domani nel campo dovremmo mettere tutte le nostre forse insieme come squadre per competere contro una grande squadra, la più importante del nostro campionato.

È la partita più importante dell’anno, ha organizzato una cena per fare gruppo. Quanto è importante in questo momento della stagione?

Una partita del genere è sentita dai giocatori, dagli allenatori e da tutti i tifosi. C’è qualcosa in più dentro al campo, sono delle emozioni che è un privilegio vivere. Però è la più importante perché è la prossima. La cena l’abbiamo fatta perché passiamo tanto tempo insieme nel lavoro, la cena l’abbiamo fatta perché stiamo tantissimo insieme nel lavoro, anche sabato e domenica. Da fuori è difficile capirlo, ma ci sono sabati e domeniche che possiamo tutto il giorno insieme. Siamo privilegiati nel nostro lavoro, è una cosa che uno ama. Nel ristorante è per stare in un ambiente diverso, parlare di altre cose e vivere in un modo diverso rispetto al quotidiano. Abbiamo un bel gruppo, di persone che si vogliono bene e vogliono stare insieme e vogliono migliorare per dare un qualcosa in più. Domani dobbiamo dare il 200%.

Risultati positivi contro Inzaghi, anche in Coppa Italia col Bologna la scorsa stagione

Il Bologna in quel momento ha messo in difficoltà l’Inter. Né io né Inzaghi entriamo in campo. Lui è un grandissimo allenatore, lo rispetto molto perché lo vedo una persona seria che difficilmente esce dalla sua linea. Non lo conosco benissimo personalmente, ma questa è la mia impressione che vedo da fuori. Abbiamo rispetto e con umiltà ma vogliamo entrare in campo al massimo.

Renato Veiga ha dimostrato abilità in fase di impostazione

Renato ha questa qualità come i nostri difensori hanno e anche la responsabilità di farlo. Un centrocampista può e deve abbassarsi, ma oggi con Renato sia nell’esecuzione del passaggio corto a terra nel trovare giocatori tra le linee sia nel gioco lungo. Lo fa Manu, sta migliorando Federico, Lloyd ha provato il cambio gioco nell’ultima partita. Con Renato abbiamo un giocatore in più per non abbassare il centrocampista.

È stata una settimana caratterizzata dalle polemiche arbitrali

Rispetto l’opinione di tutti e dell’allenatore dell’Inter. Mi sento bene perché vedo la squadra bene, i ragazzi bene, mi sento con grande energia e veramente bene quando mi sveglio e vengo a lavorare. Abbiamo preparato bene la partita di domani, qualche dettaglio a cui stare attenti, ma siccome vedo la squadra bene sono tranquillo. Dovremo iniziare bene la partita, fare le cose al massimo.

È stata una settimana caratterizzata dalle polemiche arbitrali

Rispetto l’opinione di tutti e dell’allenatore dell’Inter. Mi sento bene perché vedo la squadra bene, i ragazzi bene, mi sento con grande energia e veramente bene quando mi sveglio e vengo a lavorare. Abbiamo preparato bene la partita di domani, qualche dettaglio a cui stare attenti, ma siccome vedo la squadra bene sono tranquillo. Dovremo iniziare bene la partita, fare le cose al massimo. Gli errori ci sono stati, ci sono e ci saranno sempre. Io per primo quindi chi sono per giudicare gli altri? Rispetto l’opinione di tutti, ma quando si iniziano le polemiche siamo responsabili tutti, anche voi e anche altri. Ma fa parte del gioco, va accettato. Sperando che la prossima partita, che è domani, si sbagli meno possibile. Ci saranno 3 squadre, la nostra, l’Inter e gli arbitri.

Koopmeiners nelle ultime partite non ha giocato titolare, come ha preso questa esclusione?

Contento di non giocare sicuro no. Tutti i giocatori vogliono giocare. Possono iniziare in 11, domani chi inizia farà il suo lavoro sempre. Se entra a partita in corso farà il suo lavoro sempre. Quando gioca dà tutto, ma se vuole giocare la prossima lo dimostra in allenamento. Tutti vogliono dimostrare di essere negli 11 iniziali. Possono iniziare gli 11 migliori, poi gli altri che possono alzare il livello

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