PianetaChampions
·4 octobre 2024
PianetaChampions
·4 octobre 2024
Vanoli, tecnico del Torino, ha parlato in vista dellâInter. Ecco le sue parole, riportate da TMW:
âUn allenatore non Ăš mai soddisfatto, si cerca sempre la perfezione. Poi bisogna analizzare le coseâŠQuesta squadra deve crescere in mentalitĂ , cercare di fare uno step per capire attraverso cosa arrivano le vittorie. E poi non bisogna abbattersi se qualcosa non va bene. Siamo fragili da questo punto di vista, io ci sto lavorando. Ho sempre detto che acquisire una mentalitĂ Ăš un percorso molto lungo, questi ragazzi hanno dimostrato che hanno voglia di fare cose importanti e lo hanno fatto con grandi prestazioni. Abbiamo riguardato la gara con la Lazio, tutti eravamo convinti di aver fatto meglio nella ripresa ma non era il mio calcio. Nel primo tempo eravamo lenti, ma siamo stati squadra e se non facciamo quellâerroreâŠNella ripresa mi Ăš piaciuto chi Ăš subentrato, câera voglia di reagire, ma quel calcio non era la mia idea. A me Ăš piaciuto il primo tempo, anche se serve piĂč determinazione e piĂč personalitĂ a provare le giocate. A questa squadra piace avere tanto la palla tra i piedi, a volte servirebbe piĂč profonditĂ âŠEâ bello crescere insieme alla squadra. I voti, perĂČ, si danno a fine campionatoâ
PerchĂ© non era la sua squadra nel secondo tempo? âEra troppo lungaâŠAbbiamo cambiato ritmo, ma quando abbiamo creato il 2-1 dovevamo rimanere in partita e ritrovare lâequilibrio per poterla pareggiare. Dovevamo essere piĂč equilibrati, poi hanno fatto il 3-1 e non câera piĂč tempo. Ma sui piazzati potevamo fare il 2-2âŠA volte le domeniche sono diverse, io dico che bisogna essere lucidi per stare sempre in partita. Tutto questo, perĂČ, fa parte di una stradaâ
Pensa che questa squadra non abbia abbastanza giocatori trascinanti? âQuando non hai personalitĂ , nel calcio Ăš lâorganizzazione che ti dĂ personalitĂ . Siamo una squadra che con il collettivo deve raggiungere obiettivi, i singoli che fanno le differenze li hanno le grandi squadre. La personalitĂ si trova attraverso il gioco, Ăš ciĂČ che dobbiamo fare. La mentalitĂ , invece, Ăš quella di andare a cercare oltre qualcosa, di crederci e di avere coraggio. A volte con le grandi squadre sei libero, Ăš ciĂČ che devo fare venire io a questa squadra. Poi capita che torni lâombra di tre anni di lavoro, ci sta perchĂ© non hai cambiato tutti i giocatori: lo vedo anche durante gli allenamenti, Ăš umano e so che bisogna fare questo passaggio. Eâ come quando stai insieme a una ragazza per tre anni, poi Ăš difficile dimenticarlaâŠâ