Arbitri, top e flop: bene Chiffi (Napoli-Juve) e Marinelli (Lecce-Inter), Rapuano (Lazio-Fiorentina) rivedibile | OneFootball

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Weekend nel complesso positivo per Gianluca Rocchi e la sua squadra, in un turno di partite ricche di emozioni. Approfondiamolo nel dettaglio.

BONACINA – TORINO-CAGLIARI – 6

Incoraggiante la seconda gara in Serie A del direttore di gara bergamasco – ancora con il Torino -, seppur in una partita non difficile.

PAIRETTO – COMO-ATALANTA – 5,5

Nonostante le lamentele di Fabregas più su Gasperini che sull’operato arbitrale, Pairetto porta a casa la gara senza grandi sbavature, seppur con qualche incertezza sul timing come era accaduto a San Siro.

CHIFFI – NAPOLI-JUVENTUS – 7

Partita difficile, sempre in bilico e storicamente complessa, ma Chiffi non sbaglia niente e tiene alta la soglia tecnica e disciplinare. Bravo.

LA PENNA – EMPOLI-BOLOGNA – 5

Ancora troppo lontano dai propri standard arbitrali, impreciso dal punto di vista tecnico e soprattutto disciplinare. Inesistente il giallo comminato a Pezzella (diffidato) su Ndoye.

ABISSO – MILAN-PARMA – 6,5

Corrette le decisioni importanti nelle aree di rigore: niente fallo su Leao, giusto invece assegnare penalty per il fallo di Suzuki su Pavlovic. Soglia disciplinare bassa ma coerente, corrette anche le 7 ammonizioni.

SOZZA – UDINESE-ROMA – 6,5

Bravo il direttore di gara a cogliere dal campo i due rigori per i giallorossi, prima per il fallo di mano di Kabasele e poi per l’intervento in ritardo di Sava su El Shaarawy.

MARINELLI – LECCE-INTER – 6

Mi è piaciuto il suo approccio disciplinare, più equilibrato rispetto al suo solito in una partita, per la verità, mai in discussione.

RAPUANO – LAZIO-FIORENTINA – 4,5

Rapuano rovina una giornata che era stata positiva per Rocchi. Mancano tanti gialli, ma soprattutto il direttore di gara perde la partita tra le proteste finali in campo e fuori e a farne le spese sono i due allenatori. Tornava a fare un big match dopo un anno, ma è rivedibile.

MANGANIELLO – VENEZIA-VERONA – 6

Continua l’ascesa di Manganiello, che esce bene, dopo qualche gara con le big, anche in un match delicato per la lotta salvezza. Supportabile il giallo a Pohjanpalo a fine primo tempo, nonostante le proteste degli ospiti che avrebbero voluto l’espulsione.

DOVERI – GENOA-MONZA – 6

Troppo poco per impensierirlo un match come Genoa-Monza, anche se a mio avviso i rigori da calcio d’angolo, come quello concesso al Genoa (comunque sostenibile), devono essere più “sostanziosi”: altrimenti troppi corpo a corpo o anticipi diventerebbero calci di rigore. Regolare invece l’1-0 rossoblù: non c’è alcun contatto falloso sulla punizione che porta alla rete di De Winter.