Binda sulla bagarre play-off: “Cremo eterna incompiuta, Catanzaro forma eccellente. Il Palermo merita un po’ di credito” | OneFootball

Nicola Binda, esperto di Serie B ed autorevole firma della Gazzetta dello Sport, ha fornito la sua analisi in merito alla bagarre play-off. Queste, che riprendiamo dalla Rosea, sono le sue parole:

Cremonese – “Eterna incompiuta e prosegue con i suoi alti e bassi. Ma è una mina vagante: quando la sua notevole mole di gioco organizzata da Stroppa troverà concretezza, saranno dolori per tutti. Ma ce la farà?“.

Catanzaro – “La serie positiva aperta più lunga è quella del Catanzaro, unica imbattuta nel 2025: 8 gare utili e 16 punti. Uno stato di forma eccellente e un attaccante come Iemmello che esalta il volume di gioco di Caserta e la prospettiva di andare a giocare domenica a La Spezia con un grande coraggio. Si tratta dell’unica sfida con una big da qui alla fine: all’ultima arriva il Sassuolo, ma forse già in Serie A“.

Juve Stabia – “Ecco la rivelazione del campionato, la miglior neopromossa del torneo, a confermare la tradizione che ne vuole sempre una ai play-off. Pagliuca non ha patito il salto di categoria, i suoi ragazzi terribili nemmeno. Sabato a Pisa è l’ultimo scontro con una big, poi ci saranno tutte sfide contro squadre di pari livello“.

Bari – “Prima della sfida di Castellammare il Bari aveva trovato una buona continuità. Il lavoro di Longo è stato in crescendo, tenendo la squadra al riparo dalle contestazioni verso la società. Deve andare nella tana inespugnabile del Sassuolo, e riceverà il Pisa alla penultima. Ma il Bari merita fiducia, anche per gli ottimi innesti di gennaio“.

Cesena – “L’altra neopromossa felice viaggia a singhiozzo, nel ritorno non ha mai fatto due risultati utili consecutivi. Ma il Cesena c’è, anche se Shpendi non sembra più quello indispensabile di inizio stagione. Mignani le alternative le ha. Dopo il Pisa riceverà Spezia e Sassuolo, ma è la classica squadra che può vincere e perdere contro chiunque“.

Palermo – “Un po’ di credito il Palermo lo merita, perché i play-off sono a due punti, pur non vincendo da quattro turni. Quando Audero, Magnani e Pohjanpalo saranno ben inseriti, la squadra sarà diversa. Avere 11 gare su 18 in casa potrebbe essere un vantaggio“.

Modena – “Pur avendo vinto una sola gara nelle ultime 8, il Modena è a tre punti dal treno play-off, tanti quanti da quello play-out. Mandelli è nel limbo. L’ottimismo è dovuto al potenziale della rosa. Giusto crederci“.