Budel: «Porto Cagliari nel cuore. E’ stata l’avventura più grande della mia carriera! Contro il Parma…» | OneFootball

Alessandro Budel, ex centrocampista del Cagliari, ha rilasciato una serie di dichiarazioni per la rivista del club “Domus Rossoblù”

Alessandro Budel ha parlato di diversi temi in vista della sfida odierna della squadra di Davide Nicola contro il Parma di Fabio Pecchia. L’ex centrocampista del Cagliari ha rilasciato delle dichiarazioni interessanti per la rivista del club “Domus Rossoblù”. Le sue parole:

L’ARRIVO IN SARDEGNA – «Sì, assolutamente. Mi ero guadagnato la Serie A partendo dalla C, ma ero stanco di essere girato in prestito. A Parma stavo facendo bene e giocando con regolarità. Avevo bisogno di un club che puntasse su di me, così arrivò il Cagliari».

GLI ANNI A CAGLIARI – «Furono tre anni indimenticabili. Tre salvezze al fianco di giocatori importanti, il primo gol in Serie A, il calore dei tifosi. Porto tutto nel cuore. È stata sicuramente l’avventura più importante che ho fatto nella massima serie».

NUOVO LAVORO – «Lo è sicuramente. Ho avuto la fortuna di iniziare con DAZN subito dopo il ritiro e devo ammettere che mi piace. E mipermette di conciliare anche gli altri impegni di lavoro. Se non avessi fatto questo, magari avrei fatto l’allenatore».

FELICI – «È un giocatore che sta mostrando tutto il suo talento. Ha fatto la gavetta e merita lo spazio che Nicola gli sta concedendo».

LUVUMBO – «Non sarà facile per Nicola (quando rientrerà n.d.r.). Zito lo conosciamo tutti, ma Mattia sta facendo esperienza e sta dimostrando di essere un giocatore di livello».

CAGLIARI – «Viaggia tra alti e bassi. Prima della brutta partita di Torino aveva fatto un bel filotto. Con la Lazio ha giocato bene e credo possa salvarsi con facilità, ma ha bisogno di trovare maggiore continuità di risultati».

SFIDA CON IL PARMA – «Vale tanto. Di più per il Parma che non si era mai trovato in zona retrocessione quest’anno e deve reagire se non vuole restarci. Il Cagliari, invece, nelle ultime due stagioni si è abituato a quel tipo di pressione».

PAURA DI PERDERE – «È la classica partita dove i punti valgono doppio. Non mi aspetto due squadre all’arrembaggio, ma tanto tatticismo. Il Cagliari prova spesso a imporre il proprio gioco, ma penso che in questa gara sarà prudente».

RISCHIO – «Chi rischia di più? Mentalmente il Parma. È partito bene quest’anno poi si è un po’ perso. Arriva da un campionato vinto e trovare le energie per salvarsi, quando qualcosa va storto, non è semplice».