🏆 Campioni ma... SENZA qualificarsi! È successo 4 volte nella storia 😱 | OneFootball

Oltre al famoso caso della Danimarca vincitrice dell'Europeo nel 1992 da "ripescata", esistono altri esempi di squadre che hanno conquistato un trofeo senza essersi qualificati per giocarlo.

Vediamo gli esempi più eclatanti e dimenticati.

Siviglia: Europa League 2013/2014

Il legame tra il Siviglia e l'Europa League sembra oltre al puro calcio giocato, difatti il club nel 2012/13 arriva al 9° posto in Liga nonostante una rosa importante. Giocatori come Negredo, Rakitic, Kondogbia, Reyes, Perotti e Jesus Navas non rendono sotto la guida tecnica di Marcelino.

Il 9° posto a fine stagione però basta per accedere all'Europa League: il Malaga (6° in classifica) e il Rayo Vallecano (8°) non possono iscriversi alle competizioni europee per problemi finanziari e quindi il Siviglia si qualifica all'edizione 2013/14: trofeo vinto con Unai Emery in panchina e la coppia d'attacco Bacca-Gameiro.

Atletico Madrid: Mondiale per Club 1974

Sembra incredibile ma nel 1974 l'Atletico Madrid ha vinto la Coppa Intercontinentale senza aver conquistato la Coppa dei Campioni la stagione precedente. Nella stagione '73/74 i colchoneros arrivano in finale ma vengono sconfitti dal Bayern Monaco che vince per la prima volta la competizione.

I bavaresi però rifiutano di giocare la Coppa Intercontinentale (come fatto l'anno prima dall'Ajax che cedette alla Juve il posto) per concentrarsi sugli obiettivi della stagione seguente. Quindi subentra l'Atletico Madrid che sconfigge in finale l'Independiente a cui viene negato il bis dopo il successo dell'anno prima contro la Juventus.

L'Atletico allenato dallo storico tecnico Luis Aragones perde per 1-0 ad Avellaneda - in Argentina - ma vince per 2-0 a Madrid con i gol di Irrueta e Ayala.

Perugia: Coppa Intertoto 2004

Il Perugia nel 2002/03 è alla terza stagione consecutiva con Serse Cosmi in panchina e arriva fino alle semifinali di Coppa Italia, piazzandosi al 10° posto al pari del Brescia (9° in virtù degli scontri diretti) che teoricamente non avrebbe portato a nessuna qualficazione europea.

Il Chievo Verona (7° in classifca) però rinuncia a partecipare alla Coppa Intertoto e quindi, oltre al Brescia, il Perugia partecipa alla competizione che si svolge in estate.

La squadra allenata da Cosmi batte i finlandesi dell'Allianssi, poi il Nantes e in finale il Wolfsburg. La competizione prevede tre vincitori diversi e insieme al Perugia alzano la coppa anche il Villarreal e lo Schalke 04. Si tratta però di un trofeo che non porta fortuna, dato che il Perugia retrocede in Serie B a fine stagione con il 15° posto su 18 squadre.