Cuore Bari, Favasuli e Favilli rimontano due volte il Catanzaro. Al Ceravolo finisce 3-3 | OneFootball

Al Ceravolo di Catanzaro il Bari di Moreno Longo fa visita alla squadra calabrese in occasione della 32esima giornata del campionato di Serie B. Il tecnico dei biancorossi cambia tanto rispetto alle precedenti uscite: Favasuli rileva Oliveri, Lasagna torna dal primo minuto accanto a Pereiro, mentre in difesa scelti titolari dopo oltre 2 mesi Pucino e Vicari al posto di Mantovani e Simic. Caserta rilancia il tandem Pittarello-Iemmello, mentre in difesa rientra Cassandro al posto di Situm, Di seguito la cronaca del match.

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Il primo tempo di Catanzaro-Bari

La gara inizia senza grandi sussulti, con i padroni di casa che sospinti dai 10.000 del ‘Ceravolo’ guadagnano con insistenza due corner, mal sfruttati. Il Bari sa difendersi e ripartire e crea la prima occasione al ventesimo, con Maggiore che conclude sul fondo anche se in posizione irregolare. Poco prima una chance potenziale capita a Pittarello, ma è Pucino a leggere bene la situazione e fare suo il possesso. I biancorossi allora spingono e dopo aver guadagnato un corner trovano il vantaggio al 26’: progressione di Maita palla al piede incontrastato, servizio al limite per l’inserimento perfetto di Lasagna che batte Pigliacelli e festeggia sotto i 750 baresi del settore ospiti. Il Catanzaro accusa il colpo e prova a riordinare le idee collezionando altri angoli, ma è il Bari a sfiorare il raddoppio con un contropiede di Lasagna che trova all’ultimo l’opposizione di Bonini. Nell’occasione espulso il collaboratore di Longo Ceccarelli per proteste. Quando la gara sembra finire col vantaggio barese è capitan Iemmello a gelare i biancorossi e trovare il gol del pari. L’ex Foggia con un destro micidiale dalla distanza batte Radunovic sfruttando anche il forte vento. Dopo un tentativo sfumato di Vicari su angolo l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi sull’1-1.

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Il secondo tempo di Catanzaro-Bari

La gara riparte con due cambi per i padroni di casa: Ilie e Situm rilevano Cassandro e Pagano. I giallorossi partono all’attacco e creano due occasioni, prima con Iemmello con una punizione deviata in angolo e poi con Pittarello, il cui destro si perde a lato. La più grande chance ce l’ha ancora una volta che messo in porta da Favasuli incespica sul pallone e vanifica tutto. Longo allora mette mano alla panchina e rileva Pereiro per Falletti. I biancorossi si fanno vedere con Maggiore e Falletti, ma senza creare pericoli. Caserta risponde inserendo Biasci per Pittarello, creando i presupposti per il vantaggio. Al. 70’, infatti, Bonini trova il 2-1 deviando in porta un cross di Petriccione. Forti proteste di Vicari che lamenta una spinta ai suoi danni, ma per il signor Giua non c’è nulla. Le emozioni non finiscono: il Bari la riprende con Favasuli che scarica a rete una bordata micidiale, ma cinque minuti dopo il Catanzaro trova il nuovo vantaggio con l’ex Quagliata, che viene messo in porta da Iemmello bravissimo nel fintare la conclusione. Longo mette Oliveri e Bonfanti, e le mosse sono subito decisive: guizzo di Favilli e 3-3. Finisce così, con il diciassettesimo pari per entrambe le squadre.