🔎 Da Benali e Maggiore a Bellomo e Falletti: Bari, il punto sul centrocampo | OneFootball

Il Bari è al lavoro per costruire la rosa in vista della prossima stagione. I biancorossi possono contare su varie certezze da cui partire, ma non mancano i dubbi circa alcuni elementi della rosa. Di seguito il punto sui centrocampisti, riportato da pianetabari.com.

Chi resta e chi parte: il punto

Partendo dai titolari di questa stagione, Maita ha rinnovato sino al 2027 e resterà senza dubbio nel capoluogo pugliese. Il centrocampista ex Catanzaro, arrivato a Bari nel gennaio del 2020, si candida come prossimo capitano qualora Vicari abdicasse. Il prossimo anno ci sarà anche Benali: il libico ha collezionato un numero tale di presenze  da far scattare automaticamente il rinnovo per un’altra stagione. Restando in tema di colonne portanti della storia biancorossa, saluterà Raffaele Maiello. Il classe 1991, solamente 14 presenze in questa stagione, non rinnoverà il contratto. Stessa sorte per Nicola Bellomo, che salvo sorprese andrà via a parametro zero.

Uno dei migliori dell’intera rosa è stato Giulio Maggiore. Il centrocampista ex Spezia, arrivato a gennaio, ha disputato un’ottima seconda parte di stagione segnando tre gol ed offrendo prestazioni più che discrete: a causa di un diritto di riscatto troppo alto, tornerà a Salerno ma un tentativo della dirigenza per riportarlo in Puglia non è da escludere.

Anche il barese Nunzio Lella, due gol contro Mantova e Brescia, farà ritorno alla casa madre. Il Venezia, retrocesso solamente qualche giorno fa, potrebbe optare per una sua permanenza in vista della prossima stagione. Ultima pedina della metà campo Coli Saco. L’ex Ancona, unico mai titolare in tutta la stagione assieme a Tripaldelli, ha chiuso la sua avventura a Bari.

Toccando il tema fantasisti, Falletti e Gaston Pereiro hanno deluso le aspettative. Il primo ha segnato solamente un gol mostrando solamente a sprazzi quella qualità che lo ha contraddistinto in passato. Troppa incostanza, tornerà a Cremona per fine prestito. Il secondo, invece, ha un contratto con il Bari sino al 2027. Nella seconda parte di stagione si è visto veramente poco regalando prestazioni opache, toccherà al nuovo allenatore rivalorizzarlo, altrimenti sarà addio.