🔥 Da Raphinha-Salah a Bastoni: la TOP XI della 1ª fase di Champions | OneFootball

La prima - incredibile - fase della nuova Champions League si è conclusa.

Oltre al tabellone (qui per approfondire i possibili incroci delle italiane), è tempo di fare un bilancio di quello che ci ha lasciato questa prima parte di competizione.

Abbiamo stilato una Top XI di questa prima fase, cercando di includere anche qualche nome di squadre che hanno sorpreso e con diverse esclusioni eccellenti.

RIVELAZIONE CHEVALIER, DEVASTANTI RAPHINHA E SALAH

Cominciamo dal portiere, ovvero Lucas Chevalier, uno dei migliori della rivelazione Lille (entrato nella top 8) e sicuramente pezzo pregiato del prossimo mercato. Il portiere francese ha incassato 10 reti ed evitato 3,77 gol secondo le statistiche avanzate, il 3º miglior dato dopo il Dibu Martinez e Courtois. Il Lille ha fermato in casa Juventus (1-1), Real Madrid (1-0) e fuori casa l'Atletico (1-3).

In difesa scegliamo Achraf Hakimi come terzino destro (1 gol e 3 assist messi a segno e la super prestazione nella sfida decisiva col City) mentre a sinistra deve entrare Grimaldo del Bayer Leverkusen, il solito creatore di gioco con 1 gol e 2 assist a referto.

Come difensori centrali, scegliamo Alessandro Bastoni, leader della difesa dell'Inter, per distacco la migliore della Champions con solo 1 gol subito mentre insieme a lui uno dei nomi rivelazione, l'ex Torino Wilfried Singo in forza al Monaco. Ormai riconvertito come difensore centrale (e anche goleador, con 2 reti), c'è molto del suo nella qualificazione del Monaco ai play-off.

A centrocampo due dei migliori giocatori, rispettivamente, della 1ª e 2ª in classifica: Ryan Gravenberch del Liverpool, rilanciato alla grandissima da Slot, e Pedri del Barcellona. Due motori fondamentali per reds e blaugrana. Insieme a loro una sorpresa, Malick Tillman del PSV: 3 gol, 2 assist e addirittura 3,5 passaggi chiave a partita, il miglior centrocampista della competizione in questo dato.

In attacco non possono rimanere fuori i migliori esterni e allora scegliamo Salah (3 gol e 4 assist, trascinatore del Liverpool) e Raphinha, semplicemente infermabile con 8 gol e 4 assist.

In attacco c'era molta scelta: Lewandowski (9 reti), la rivelazione Gimenez (5 reti), il solito Gyokeres (6 timbri) ma la nostra preferenza ricade su Julian Alvarez, che ha segnato 6 gol ma soprattutto ha rivitalizzato l'Atletico nel momento del bisogno, con due doppiette fondamentali contro Sparta Praga e Bayer Leverkusen.

📸 JOSEP LAGO - AFP or licensors