L’Argentina fa festa battendo 4-1 il Brasile: Dominguez in panchina, Castro in tribuna. Gol di Holm con la Svezia, in campo anche Lucumí, Aebischer e Ndoye | OneFootball

Nella notte italiana a Buenos Aires l’Argentina, già aritmeticamente qualificata al Mondiale 2026 visto il precedente 0-0 tra Bolivia e Uruguay, ha travolto 4-1 il Brasile in un match senza storia. In chiave Bologna, Benjamin Dominguez è rimasto in panchina mentre Santiago Castro, che aveva rimediato una contusione alla caviglia durante l’ultima rifinitura (sulla reale entità se ne saprà di più una volta tornato a Casteldebole), è andato in tribuna. Restando in Sudamerica, la Colombia ha pareggiato 2-2 a Barranquilla contro il Paraguay, mantenendo comunque il sesto posto (l’ultimo utile a qualificarsi) a +5 sul Venezuela: Jhon Lucumí, come di consueto, ha disputato l’intera gara. Spostandoci in Europa, la Svizzera priva di Remo Freuler (già rientrato sotto le Due Torri causa influenza, poi smaltita) ha battuto 3-1 il Lussemburgo in un’amichevole disputata a San Gallo, con Dan Ndoye che è partito titolare (in coppia d’attacco con Embolo) ed è stato sostituito al 66′ e Michel Aebischer che è entrato subito dopo l’intervallo. Infine la Svezia di Emil Holm, che nel test di Solna ha travolto 5-1 l’Irlanda del Nord: il terzino rossoblù, schierato ancora da laterale in un 3-5-2, ha aperto le marcature al 7′ con un potente destro da sottomisura, concludendo la sua buona prova al 71′.