Lecce-Atalanta a rischio: i giallorossi non vogliono partire per Bergamo, possibile sconfitta a tavolino | OneFootball

Nuove tensioni scuotono il calendario di Serie A. Il Lecce, ancora profondamente provato dalla morte improvvisa del fisioterapista Graziano Fiorita, valuta seriamente di non partire per Bergamo per disputare il match contro l’Atalanta, previsto domenica sera dopo il rinvio deciso in seguito al lutto.

Lecce-Atalanta a rischio: i giallorossi non vogliono partire per Bergamo, possibile sconfitta a tavolino

Secondo quanto filtra, il club salentino avrebbe espresso forti riserve sulla gestione della situazione da parte della Lega Serie A. La società contesta infatti che lo spostamento della gara sia avvenuto in modo unilaterale, senza consultare né i dirigenti né tenere conto del grave stato emotivo che ha colpito squadra e staff.

Una decisione che ha lasciato il gruppo giallorosso, con Baschirotto e compagni, profondamente contrariato. Attualmente, la squadra è intenzionata a non salire sull’aereo per Bergamo, nonostante la rifinitura prevista sabato mattina al Via del Mare.

Se il Lecce dovesse confermare la scelta di non presentarsi, andrebbe incontro alla sconfitta a tavolino per 0-3 e a una penalizzazione di un punto in classifica, secondo quanto stabilito dal regolamento sportivo.

La Curva si schiera: “Non scendere in campo è l’unica cosa da fare” Nel frattempo, anche la tifoseria organizzata ha espresso una posizione netta. All’esterno dello Stadio Via del Mare è apparso uno striscione firmato dalla Curva del Lecce che recita:

“Non scendere in campo è l’unica cosa da fare.”

Una presa di posizione forte, che conferma come la ferita provocata dalla perdita di Fiorita sia ancora apertissima. Ora si attende di capire se ci saranno ulteriori aperture da parte della Lega o se lo scontro sfocerà in un clamoroso forfait.