Mercato Napoli, retroscena Saint-Maximin: spunta una penale da 100 milioni di euro! | OneFootball

La trattativa tra Napoli e Allan Saint-Maximin è stata una delle vicende più clamorose dell’ultima sessione di mercato invernale, e il retroscena svelato recentemente da Sky Sport ha lasciato tutti a bocca aperta. Ecco un’analisi più dettagliata di ciò che è successo.

Mercato Napoli, retroscena Saint-Maximin: spunta una penale da 100 milioni di euro!

Il Napoli aveva individuato in Saint-Maximin il profilo giusto per rinforzare l’attacco, soprattutto dopo l’addio di Khvicha Kvaratskhelia. Il francese, noto per le sue qualità nel dribbling e la velocità, giocava all’Al-Ahli ma era in prestito al Fenerbahce fino a giugno.

La scelta del Napoli non è stata casuale:

Caratteristiche tecniche: Saint-Maximin possiede quell’imprevedibilità e quell’abilità nell’uno contro uno che Conte riteneva fondamentali per dare nuova linfa alla fase offensiva. Flessibilità tattica: può giocare sia come esterno nel 3-4-3 che come seconda punta in un eventuale 3-5-2. Esperienza internazionale: l’aver militato in Premier League (al Newcastle) lo rendeva già abituato a un certo livello competitivo.

Il colpo di scena: la clausola da 100 milioni Tutto sembrava procedere bene grazie all’intermediazione di Fali Ramadani, agente molto influente nel panorama calcistico europeo. L’accordo era praticamente definito, tanto che nelle ultime ore di mercato si parlava solo di dettagli burocratici da risolvere tra i club.

Poi il fulmine a ciel sereno: L’Al-Ahli, all’ultimo giorno di trattative, ha richiesto l’inserimento di una penale da 100 milioni di euro nel caso in cui il trasferimento non fosse stato completato nei tempi previsti.

Perché questa clausola?

Questioni di tempistiche: il club saudita aveva paura che il passaggio dal Fenerbahce al Napoli non si concludesse in tempo, e ha voluto cautelarsi con una clausola praticamente fuori dal mondo. Protezione degli interessi: l’Al-Ahli voleva evitare situazioni di stallo che potessero lasciare il giocatore bloccato tra tre squadre (Fenerbahce, Al-Ahli e Napoli). Per il Napoli, quella clausola era inaccettabile. Con un rischio economico così alto, De Laurentiis ha deciso di fare un passo indietro.

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