gonfialarete.com
·23 Februari 2025
Milan, il tifo rossonero è stufo: “Cacciate fuori i cog…oni”
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·23 Februari 2025
I tifosi del Milan presenti a Torino non hanno affatto digerito l’ennesima delusione della stagione, frutto di errori individuali clamorosi. Al Grande Torino, Mike Maignan ha commesso un errore imperdonabile all’inizio della partita: un’autogol clamoroso causato da un suo rinvio maldestro che ha colpito Thiaw. Da quel momento, la contestazione dei tifosi non ha tardato a farsi sentire, con cori urlati dalla curva per esprimere il proprio disappunto: “Tirate fuori i cog***i”, un coro che è risuonato sia prima dell’intervallo che al fischio finale.
Nel finale, al 91′, il malumore della tifoseria è esploso ulteriormente con il coro “Andate a lavorare”, un chiaro segno della frustrazione crescente verso una squadra che fatica a risollevarsi. Domenica, il Milan tornerà a San Siro per affrontare la Lazio, e l’accoglienza che li aspetta sarà sicuramente tutt’altro che calorosa. Una situazione che si inserisce in una stagione che sembra, a tutti gli effetti, maledetta per i rossoneri.
Prima della partita contro il Torino, Geoffrey Moncada aveva cercato di rassicurare l’ambiente, dichiarando che lui e il mister avevano parlato con i giocatori, cercando di affrontare individualmente le problematiche e mantenendo il gruppo unito. Tuttavia, il risultato sul campo ha dimostrato che il lavoro non ha avuto gli effetti sperati. I tifosi, oltre a critiche nei confronti della squadra, hanno iniziato a indirizzare la loro rabbia anche verso la società. Il patron americano, Gerry Cardinale, è stato preso di mira dalla curva rossonera, con il coro “Cardinale devi vendere, vattene” che ha fatto eco al malcontento generale.
Sul fronte dei social, il tifo organizzato ha lanciato un duro messaggio, sottolineando la gravità della sconfitta e la mancanza di una vera programmazione da parte della società. Il comunicato sui social recita: “Dopo Zagabria, dopo Rotterdam, dopo l’eliminazione, oggi dovevamo vedere un Milan con la bava alla bocca… E invece un’altra sconfitta oscena, figlia di una società inesistente senza programmazione, figlia di errori che neanche all’oratorio si vedono, figlia di molti giocatori che una maglia come la nostra non meriterebbero di indossarla nemmeno nei camerini del Milan Store. Vergogna!”. Un attacco senza mezzi termini alla dirigenza e alla squadra, con una frustrazione che non sembra destinata a placarsi facilmente.
Langsung