Napoli in delirio, tra festa e futuro: il lungomare si prepara al corteo Scudetto, De Laurentiis festeggia con Conte a Ischia | OneFootball

La città si prepara all’ultimo atto della festa. Dopo la conquista dello Scudetto e le esplosioni di gioia tra vicoli e piazze, Napoli si appresta a vivere una nuova ondata di entusiasmo popolare. Domani andrà in scena la parata celebrativa della squadra, con due bus scoperti che percorreranno il lungomare da Molo Luise a piazza Vittoria: un tragitto breve ma denso di simboli e sicurezza, con oltre 2.000 operatori mobilitati tra forze dell’ordine, vigili, protezione civile e steward.

La folla prevista è imponente: fino a 150mila persone potranno assistere dal vivo, con quattro maxischermi sistemati nei punti nevralgici del percorso per permettere a tutti di partecipare al momento. L’arrivo della squadra dal mare, via nave, aggiungerà un tocco epico alla narrazione di questa impresa che ha coinvolto un’intera città, e non solo.

Napoli in delirio, tra festa e futuro: il lungomare si prepara al corteo Scudetto, De Laurentiis festeggia con Conte a Ischia

Nel frattempo, mentre i tifosi celebrano, Aurelio De Laurentiis spegne 76 candeline sull’isola d’Ischia. Ma l’evento privato, in compagnia di una ventina di invitati, assume contorni pubblici per un dettaglio tutt’altro che marginale: al suo fianco c’era Antonio Conte. Il tecnico, giunto sull’isola insieme alla moglie, ha partecipato alla cena con il presidente e la compagna Jacqueline. Un incontro che alimenta le speculazioni sul futuro della panchina azzurra: non è stata un’occasione per discutere in profondità del progetto tecnico, ma il fatto che Conte abbia condiviso un momento tanto personale lascia intendere una sintonia non solo professionale.

Se la festa è ancora in corso, il club guarda già avanti. Il primo colpo per la nuova stagione, come riporta TMW, potrebbe avere un nome clamoroso: Kevin De Bruyne. La suggestione diventa trattativa concreta. Dopo i primi sondaggi e i contatti tra le parti, la visita della moglie del giocatore per questioni logistiche – casa e scuola per i figli – ha confermato la serietà dell’operazione. C’è già una bozza di contratto: 10 milioni alla firma, poi un ingaggio spalmato attorno ai 5-6 milioni netti a stagione. L’ultima parola ora spetta proprio al Napoli, che deve decidere se affondare il colpo per dare subito a Conte – o al futuro allenatore – un segnale inequivocabile. Nel frattempo, Jonathan David resta un obiettivo concreto, ma la corsa al talento canadese è affollata. Resta da capire se la società vorrà chiudere almeno un’operazione simbolica prima dell’annuncio del nuovo tecnico. Il tricolore è stato cucito sul petto, ma Napoli non si ferma. Il futuro è già cominciato – tra la festa sul lungomare e una trattativa che potrebbe cambiare gli equilibri del prossimo campionato.

Andrea Alati