Paris Saint-Germain, Luis Enrique: “Dembélé ci sarà con l’Arsenal. Kvara? Qualità superiori alla media” | OneFootball

L’allenatore del PSG ha parlato alla vigilia della semifinale di ritorno contro l’Arsenal: “Dobbiamo rimanere fedeli alle nostre idee”.

Paris Saint-Germain, Luis Enrique: “Dembélé ci sarà con l’Arsenal. Kvara? Qualità superiori alla media”

Alla vigilia della semifinale di ritorno di Champions League contro l’Arsenal, Luis Enrique ha parlato in conferenza stampa, sottolineando la centralità dell’approccio mentale e confermando la presenza di Ousmane Dembélé tra i convocati. “Si è allenato con il gruppo negli ultimi due giorni, sarà a disposizione”, ha detto il tecnico spagnolo, che si prepara a un match fondamentale per la stagione del Paris Saint-Germain.

Fiducia nel progetto e nei suoi uomini “Domani sarà una giornata speciale – ha dichiarato l’allenatore asturiano – ed è questo lo stato d’animo che la squadra deve avere. Ci siamo meritati questa opportunità. L’Arsenal è un grande avversario e sappiamo che soffriremo, ma vogliamo ripetere la prestazione dell’andata e rimanere fedeli alla nostra identità di gioco”.

Luis Enrique ha anche analizzato il percorso di crescita del PSG sotto la sua guida: “Il primo anno è sempre di costruzione. Il secondo porta con sé una crescita più decisa, basata sulla fiducia e sui meccanismi consolidati. Non siamo una squadra calcolatrice, vogliamo proporre sempre lo stesso tipo di calcio, anche se non è semplice. Richiede convinzione, mentalità e coerenza”.

Il rapporto con Arteta e il peso della semifinale A proposito dell’avversario, l’allenatore ha espresso parole di stima nei confronti di Mikel Arteta: “Ho conosciuto Mikel quando giocavo, era molto giovane ma già una persona forte. Ora è un ottimo allenatore. Gli auguro il meglio, ma non per domani”.

Luis Enrique ha evitato ogni riferimento alla finale e al possibile avversario tra Inter e Barcellona: “Non voglio pensarci. Il mio unico desiderio è che il PSG sia lì. Ho un passato con il Barcellona, a cui sono legato, ma ora penso solo alla partita di domani”.

Un compleanno da celebrare con la vittoria Domani sarà anche la vigilia del compleanno del tecnico, ma lui preferisce concentrarsi solo sul campo: “Cerco di non pensare al compleanno. L’anno scorso, contro il Dortmund, non è andata bene. Stavolta spero di godermi la partita e trasmettere la mia mentalità ai ragazzi”.

Su Kvaratskhelia: “Un talento speciale” Infine, parole di grande apprezzamento per Khvicha Kvaratskhelia, protagonista con il Napoli e già nel mirino del PSG in passato: “Quando abbiamo provato a prenderlo una o due stagioni fa, non ci siamo riusciti, ma lo conoscevamo bene. Ha qualità superiori alla media. Ha cambiato Paese e calcio con grande apertura mentale. Sono molto orgoglioso di quello che sta facendo, con e senza palla”.