Reggiana, Viali: “Contro la Samp dobbiamo giocare la partita della vita. Tifosi? Voglio che carichino la squadra” | OneFootball

Dopo la sconfitta rimediata contro il Cosenza, la Reggiana di William Viali è chiamata a ripartire dalla sfida interna contro la Sampdoria. L’allenatore granata, nel corso della conferenza stampa alla vigilia del match, riportata dal sito tuttomercatoweb.com, ha evidenziato come i suoi non devono farsi condizionare dai grandi nomi blucerchiati, visti i trentuno punti che accomunano le due formazioni in classifica.

Ecco le sue parole

Sulla squadra: “Abbiamo fatto una settimana più lunga del normale avendo iniziato dal lunedì dunque abbiamo lavorato più del solito. C’è stato anche qualche problemino durante la settimana, Nahounou ha avuto la febbre fino a qualche giorno fa, ma sono tutti a disposizione con anche il rientro di Rozzio. Per questo qualcuno non sarà convocato e andrà in tribuna. Dubbi? Ce ne sono molti, ogni partita dice cose diverse e io sono chiamato a fare le scelte. Ci sono tre o quattro ballottaggi da sciogliere domani mattina“.

Sul campionato: “La sconfitta di Cosenza non deve incidere assolutamente nulla, c’è poco di sensato nell’ultima parte di campionato dove ogni partita è uno spareggio, ogni partita. Poi domani è anche uno spareggio di classifica, ma dovremo vivere anche le successive con lo stesso spirito e come singola occasione per fare qualcosa di straordinario per raggiungere il nostro obiettivo“.

Sulla Sampdoria: “Si tratta di una squadra chiaramente costruita per altri obiettivi, cambiata molto nel mercato di gennaio, forte nei nomi, ma che ha i nostri stessi punti e quindi dobbiamo viverla come uno spareggio e cercare di fare la partita della vita per fare punti importanti per avvicinarci al nostro obiettivo. La mia squadra soffre alcuni tipo di partite, come quelle sporche, con pochi punti di riferimento e grande verticalità. Quella di domani penso però che sia una partita diversa rispetto a Cosenza“.

Sui tifosi: “Dobbiamo cercare di trascinare la tifoseria, deve essere sempre così perché il tifoso della Reggiana viene allo stadio per godere della sua squadra. Poi è il nostro atteggiamento che infiamma la voglia del pubblico e pretendo anche io un segnale forte da parte della squadra in questo senso“.