🤯 Rimonta CLAMOROSA del Real allo scadere, non basta un Haaland da record | OneFootball

Clamorosa vittoria in rimonta del Real Madrid nella gara di andata dei Playoff contro il Manchester City all’Etihad Stadium. I Blancos si sono imposti 2-3 grazie alle reti di Mbappé, Brahim Diaz e Bellingham allo scadere.

Atmosfera infuocata a causa delle recenti ruggini relative all’assegnazione del Pallone d’Oro a Rodri a discapito di Vinicius. Nel pre-partita, si è concretizzata l’annunciata coreografia dei tifosi del City contro le proteste del Real per la mancata premiazione del brasiliano. “Stop Crying Your Heart Out” viene riportato, citando il famoso brano degli Oasis risalente al 2002. Rodri ammira e… scatta una foto!

Nonostante una prima parte di gara dominata dal Real Madrid, a sbloccarla è il Manchester City al 19′ col solito Erling Haaland, abile a sfruttare la decisiva sponda di testa di Gvardiol dopo il filtrante alto di Grealish. La rete viene confermata anche dopo il check al VAR. Il norvegese rompe il digiuno contro i Blancos, arriva la prima rete. Al quinto tentativo.

Alla mezz’ora, Guardiola è costretto a rinunciare a Grealish a causa di un problema muscolare. Al suo posto Foden.

Al 60′, però, gli ospiti riprendono la parità con l’altro fenomeno generazionale: Kylian Mbappé! Sugli sviluppi di un calcio di punizione, c’è una ribattuta e la palla viene messa in mezzo, il francese impatta quel che basta – in modo fortunoso – per spiazzare Ederson. Questo gol consente all’ex PSG diventare l’ottavo miglior marcatore della storia della Champions League, oltre ad aver superato un colosso come Thierry Henry nel numero di reti nella competizione, 52 contro 51.

Si tratta del 24° gol di Mbappé da calciatore del Real Madrid e del 52° in Champions League.

All’80’, però, Foden viene atterrato in area e l’arbitro non può che decretare il penalty a favore del City. Dal dischetto si presenta Haaland, che non sbaglia e firma la doppietta!

Una rete (la 49a in Champions) che permette all’attaccante di scavalcare nella classifica marcatori di sempre due fuoriclasse come Shevchenko e Ibrahimovic.

Il Real, però, non muore mai. All’86’ Vinicius conclude, Ederson respinge in modo provvisorio permettendo a Brahim Diaz di insaccare in rete sulla ribattuta. Il marocchino non esulta, per rispetto alla sua ex squadra.

La clamorosa rimonta viene completata in pieno recupero, al 90’+2′, con Bellingham. Ancora un grandissimo spunto di Vinicius, che si invola a tu per tu con l’estremo difensore provando a scavalcarlo col pallonetto, ma la sua conclusione si trasforma in un assist succulento per il centrocampista inglese che deve soltanto appoggiare in rete.

Appuntamento al Bernabeu per la gara di ritorno.