Calcio e Finanza
·3 Februari 2025
Calcio e Finanza
·3 Februari 2025
La Roma è pronta ad accelerare sul progetto del nuovo stadio. Il club giallorosso è in attesa di depositare il progetto definitivo per l’impianto a Pietralata, atteso nelle prossime settimane.
Dopo la presentazione del progetto, sarà la Conferenza dei Servizi a valutare se esso risponde effettivamente alle richieste avanzate alla Roma nei mesi scorsi. Una volta ottenuto il via libera definitivo, sarà necessario avviare i bandi internazionali per l’assegnazione dei lavori, un processo che solitamente richiede circa sei mesi.
Se tutto procederà senza intoppi, l’approvazione finale potrebbe arrivare entro la fine dell’anno. Questo permetterebbe di restare nei tempi previsti per inaugurare lo stadio nel 2027, anno del centenario del club, considerando che la durata stimata dei lavori, a partire dalla posa della prima pietra, è di 24 mesi.
Per quanto riguarda la data definitiva in cui la Roma potrà giocare nel nuovo stadio, tuttavia, una possibile ipotesi è stata resa nota da Ezio Simonelli, presidente della Lega Serie A. «Un altro tema cruciale è quello degli stadi. Speriamo nella nomina di un commissario unico per accelerare i processi burocratici, perché non possiamo permetterci di aspettare 15-20 anni per la costruzione di un nuovo impianto. Ieri sera abbiamo avuto un incontro con i dirigenti della Roma e il sindaco Gualtieri e il presidente Infantino e abbiamo appreso con piacere che la Roma giocherà le sue partite nel nuovo stadio nel 2028», ha spiegato Simonelli nel suo discorso durante l’assemblea elettiva della FIGC.