All Asian Football
·6 luglio 2020
All Asian Football
·6 luglio 2020
La nostra rassegna settimanale sulle cinque principali storie dai campionati e le Coppe Nazionali d’Asia: In Giappone riparte finalmente il campionato! Massimo Ficcadenti vince la sua partita numero 400 da allenatore. In Corea l’Ulsan Hyundai con un magnifico Junior Negao si riporta ad un solo punto di distanza dal Jeonbuk. In Iran si rischia un nuovo stop con il focolaio in casa Foolad… e altre curiosità dai campi dell’Asia Centrale e di Taiwan.
Dopo oltre quattro mesi di pausa finalmente è ripresa la J-League 2020, la massima divisione del calcio giapponese. Si è disputata la seconda giornata del campionato nel weekend, con tanti match molto interessanti e risultati sorprendenti.
Partiamo con il Nagoya Grampus di Massimo Ficcadenti che ha vinto per 2-1 sul campo del Shimizu S-Pulse. Protagonista assoluto l’esterno offensivo classe 1997, Yuki Soma, che provoca un autogol, segna, e a fine partita si fa espellere per somma di ammonizioni. Una vittoria estremamente simbolica dato che si tratta del successo numero 400 per Massimo Ficcadenti nella sua carriera da allenatore.
I campioni in carica della J-League, lo Yokohama F. Marinos, si ritrova a un punto dopo due partite: il Tricolore ha pareggiato per 0-0 sul campo dell’Urawa Red Diamonds (finalista della scorsa edizione di Champions). Gli uomini di Ange Postocoglou hanno dominato la partita, impattando sul solito muro della squadra di Saitama, impenetrabile fra le mura amiche.
Zero punti per il Khasima Antlers, la squadra più titolata della J-League: i Cervi hanno perso per 2-1 sul campo del Kawasaki Frontale con reti di Taniguchi e Hasegawa. Un 2020 fino ad ora pessimo per la squadra allenata da Zago, che ha perso la finale di Coppa dell’Imperatore, eliminata ai preliminari di Champions e perso le prime due gare di campionato.
La stagione del Vissel Kobe di Andres Iniesta e Thomas Vermaelen riprende nel modo peggiore in assoluto con la sconfitta per 3-0 in casa contro il Sannfrecce Hiroshima (che comanda la classifica con 6 punti assieme a Tokyo e Cerezo Osaka). Assoluto protagonista della partita è stato l’attaccante Leandro Pereira con una doppietta.
Concludiamo l’analisi con il derby di Osaka, con il Cerezo che ha vinto per 2-1 sul campo dei rivali del Gamba con reti di Okuno e Maruhashi. Il centrocampista Yasuhito Endo del Gamba Osaka è diventato il calciatore con più presenze nella storia della J-League, anche se questo record è stato consumato da una sconfitta nel derby.
La terza squadra in vetta in classifica a punteggio pieno è il Tokyo FC (vice campione della J-League) con la squadra della capitale che ha vinto 0-1 sul campo del Kashiwa Reysol grazie alla rete del difensore classe 1997 Tsuyoshi Watanabe.
Settimana scorsa parlavamo di un Jeonbuk in totale controllo della K-League dopo la solida vittoria sul campo dell’Ulsan Hyundai per 2-0 nello scontro diretto. Oggi invece il distacco fra le due squadre è tornato ad essere di un solo punto.
L’Ulsan nella giornata di sabato ha vinto 4-1 contro l’Incheon United con tripletta di Junior Negao (che raggiunge quota 12 centri in 10 gare), mentre oggi il Jeonbuk ha perso 1-0 contro il Sangju Sangmu, fallendo anche un calcio di rigore con Lee Dong-gook a risultato ancora inchiodato sul pari. Al 78′ è il rigore di Sang Kang a condannare il Jeonbuk alla seconda sconfitta stagionale dopo quella subita contro il Gangwon.
In settimana si è disputata la settima giornata della Super League in Uzbekistan con il duello estremamente serrato fra Pakhtakor e AGMK, con le due squadre separate solamente da un punto. Il Pakhtakor capolista con 18 punti ha battuto per 3-1 il Termez Surkhon con ennesima rete del serbo Dragan Ceran, attualmente capocannoniere con 7 gol. Quinta vittoria consecutiva invece per il sorprendente AGMK, che batte per 2-1 il Nasaf Qarshi con le reti dei veterani Tursunov e Baydullev.
In Tajikistan invece l’Istiklol Dushanbe campione in carica ha preso il largo in classifica distaccando il Khujand dopo la vittoria dell’ottava giornata nello scontro diretto per 3-1. Nel weekend invece la nuova vittima dell’Istiklol è stato il Faizkand per 4-0. Protagonista di queste due vittorie è stato il centrocampista della Nazionale Alisher Dzhalilov con tre gol in totale (8 in campionato). Fra l’Istiklol e l’inseguitrice Khujand ora vi sono ben 6 punti di distacco, uno svantaggio che difficilmente potrà essere colmato dato che la squadra di Dushanbe è decisamente di un altro livello.
Nella Persian gulf Pro League continua a vincere e ad avvicinarsi al quarto titolo consecutivo il Persepolis, che ha battuto il Shahin Bushehr in casa per 1-0 con rete del centrocampista Mehdi Torabi conservando il vantaggio di dieci punti sull’inseguitrice Sepahan.
A tenere banco è il caso del Foolad, con il match del 23mo turno che è stato rinviato dato più del 25% dei giocatori del Foolad è risultato positivo al covid-19 e sarà costretto ad osservare la quarantena, mentre il resto della squadre è rientrato ad Ahvaz. Nelle ultime due settimane il Foolad ha giocato contro Esteghlal e Machine Sazi.
Nelle ultime ore anche l’Esteghlal ha infatti annunciato l’annullamento del prossimo match dato che ben 12 giocatori sono risultati positivi. Una situazione molto drastica che forse potrebbe portare ad un nuovo stop del campionato, in un paese l’Iran, dove giornalmente vengono registrati oltre 2.000 nuovi casi di infezione.
Per chiudere la nostra rassegna sul weekend di calcio asiatico torniamo a Taiwan dove siamo giunti alla decima giornata della Premier League con il Tai Power che ha scavalcato il Taichung Futuro in vetta alla classifica.
Il Taichung (21 punti) interrompe la serie di quattro vittorie consecutive e conosce la prima sconfitta in campionato per mano dei campioni in carica del Tatung: 1-0 con rete dell’ivoriano Angel Kouame, che guida la classifica marcatori con 12 centri. Ne approfitta il Tai Power, al sua terzo successo consecutivo, balza in vetta al campionato con 23 punto dopo il 3-0 alla Ming Chuan University.