🔥 Argentina, il 4-1 contro il Brasile è STORIA! Otamendi a Raphinha: “Parla meno”. Scintille tre Rodrygo e Paredes | OneFootball

Per la prima volta nella storia delle qualificazioni al Mondiale, il Brasile ha concesso 4 gol all’avversario. Chi è stato il cannibale? L’Argentina di Lionel Scaloni, che questa notte ha ratificato un incredibile 4-1 contro i verdeoro.

Una partita scintillante, contrassegnata – per la Scaloneta – dai gol di Julian Alvarez (dopo appena 4′), Enzo Fernandez, Mac Allister e Giuliano Simeone, in un dominio intervallato unicamente dal gol di Cunha. Il match ha inevitabilmente accumulato tensione per la caratura delle rappresentative e, al contempo, per le dichiarazioni di Raphinha di pochi giorni fa. Il “gli daremo una lezione” pronunciato dall’attaccante del Barcellona è stato segnato sui propri taccuini dai calciatori dell’Albiceleste, che non hanno poi esitato a restituire con gli interessi parole fiammanti.

Julian Alvarez, che ha tra l’altro sottolineato come con Lionel Messi, grande assente di serata, l’Argentina avrebbe probabilmente segnato 2-3 gol in più, a tal proposito ha così commentato la vicenda: “Le parole di Raphinha? Abbiamo giocato una grande partita, con umiltà e dedizione, e abbiamo dato una lezione al Brasile”. Decisamente più diretto Otamendi, che al diretto interessato ha riferito un inequivocabile “parla meno”.

Decisamente più morigerato Scaloni, che ha evitato ulteriori polemiche al riguardo: “Sono sicuro che Raphinha non l’ha fatto apposta, ma cerca di difendere il suo Paese”.

Notevoli le scintille emerse tra Rodrygo e Paredes: come evidenziato da Fabrizio Romano, l’asso del Real Madrid ha inveito contro il centrocampista con un “sei molto scarso”, pareggiato dal “ho vinto un Mondiale e due volte la Copa America, tu zero”. Non poteva mancare all’elenco degli episodi Vinicius Junior, che durante un parapiglia ha ricordato ai calciatori dell’Albiceleste le sue due Champions League conquistate con il Real Madrid.