Barella è il grimaldello dell’Inter, un dato assoluto lo certifica | OneFootball

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Inter-News.it

·18 marzo 2025

Barella è il grimaldello dell’Inter, un dato assoluto lo certifica

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Nicolò Barella sta vivendo una delle migliori stagioni in maglia Inter. Alla vigilia dell’ultima pausa per le Nazionali, il vice-capitano ha un bottino di 3 gol e 8 assist. Ma è un altro dato a certificare la sua centralità nel gioco nerazzurro.

VIA DELLA MATURAZIONE – In una stagione complessa, piena di impegni e di fatiche, nell’Inter ci sono alcuni pilastri a cui i compagni possono aggrapparsi per tenere la barra dritta. E uno di questi pilastri è sicuramente Nicolò Barella. Che con Lautaro Martinez divide i gradi di capitano e il ruolo di leader temperamentale dei nerazzurri. Ma che è anche uno dei centri nevralgici della squadra in termini tecnici. Un centro di gravità e qualità di cui Atalanta-Inter è solo l’ultimo esempio. Con un dato che più di altri certifica la sua importanza cruciale nello schema di Simone Inzaghi.


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Barella facilita il lavoro dei compagni all’Inter

AGEVOLAZIONI FACILI – Quello per il raddoppio di Lautaro Martinez contro l’Atalanta (qui gli highlights) è il sesto assist per Barella in questo campionato. Che lo portano sul gradino più basso del podio in Serie A, dietro solo a Nuno Tavares, Romelu Lukaku (entrambi a 8) e Rafael Leao (7). E, ampliando lo sguardo, portano il vice-capitano nerazzurro ad aver contribuito a 11 reti per l’Inter. Il quarto della rosa dopo i due attaccanti titolari e Hakan Calhanoglu. Il primo considerando solo gli assist (8). Ma questo dato è forse ancora troppo superficiale per evidenziare il peso di Barella in campo.

MARTELLO COSTANTE – Uno degli aspetti più fondamentali di Barella è l’elettricità con cui si muove continuamente dal centrocampo in su. E in generale il supporto costante che offre ai compagni tanto in fase di costruzione quanto di non possesso. Ma c’è un dato specifico che può aiutare a comprendere quanto fondamentale sia il lavoro in possesso del numero 23. Ed è quello dei passaggi progressivi dal centrocampo in su, ossia quei passaggi che più di tutti aiutano a spostare il pallone verso la porta avversaria. In questa statistica specifica, Barella è il migliore dell’Inter, con 8,35 passaggi progressivi ogni 90 minuti secondo FBref.com. Ed è anche il terzo migliore in Serie A (sempre con 8,35 ogni 90′) tra i giocatori che hanno giocato tanto quanto lui. Un dato decisamente meno evidente rispetto a quello dei passaggi chiave o degli assist decisivi per un gol. Un dato quasi più sporco, ma che aiuta a prendere consapevolezza dell’importanza e della qualità del lavoro di Barella. Che più di tutti permette ai nerazzurri di scardinare il pressing avversario col possesso.

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