Inter-News.it
·14 febbraio 2025
Bellinazzo: «Inter, Oaktree proprietà solida! Verità sull’inchiesta Report»
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·14 febbraio 2025
Marco Bellinazzo, giornalista del Sole 24 Ore ed esperto di economia nel mondo del calcio, è intervenuto alla trasmissione “Interconnetion“, su TeleLombardia, approfondendo la situazione economica attuale dell’Inter. Il giornalista ha poi chiarito l’assenza d’irregolarità nei bilanci nerazzurri, affermate nell’inchiesta di Report.
SITUAZIONE ECONOMICA – Marco Bellinazzo, giornalista ed esperto di bilanci delle società calcistiche, sostiene che la situazione economica dell’Inter è in miglioramento, e non deve destare preoccupazioni: «II club ha risolto gran parte delle situazioni problematiche economico-finanziarie che si portava dal Covid, e in relazione a quello che è stato il progressivo disimpegno della proprietà cinese. La proprietà che c’è oggi è solida e ha un progetto non di breve termine, si è arrivati a record di fatturato nel 2024 con un passivo ridotto a 36 milioni di euro. Situazione debitoria resta molto alta, e comporta un esborso tra i 30 e i 40 milioni solo di interessi. Per il resto il club è uscito abbastanza bene dalla crisi dovuta alla pandemia. Tutto questo in un contesto non semplice che però è stato gestito abbastanza bene».
LA SITUAZIONE – Bellinazzo ha poi proseguito intervenendo anche sull’inchiesta di Report, andata in onda qualche giorno fa, riguardo a delle irregolarità nel bilancio dell’Inter. Il giornalista però contrasta questa ricostruzione, specificando che l’Inter ha rispettato le regole nazionali ed europee: «L’Inter ha avuto una serie di problematiche, più di altre società perché era in una fase diversa legata al Covid, e in quegli anni ha utilizzato la normativa prevista per tutti per dilazionare la copertura delle perdite. E oltre il 90% sono già state coperte. E questo l’ha messa nelle condizioni di potersi iscrivere tranquillamente e di non essere un club, nonostante le problematiche legate al debito, certamente non sull’orlo della liquidazione. Poi è tutto è migliorabile, c’è molto lavoro da fare sia sulle regole che sulla sostenibilità. Ma andare oltre e parlare di club che non poteva iscriversi mi sembra un po’ forte».
UEFA – Bellinazzo ha poi dato aggiornamenti sulla situazione tra Inter e UEFA, in particolare sul Settlement Agreement stipulato nel 2022: «Se guardiamo la situazione dell’Inter sui debiti scaduti da pagare, su stipendi e iscrizioni, questi sono stati rispettati in Italia e anche in Europa con la UEFA. Ricordo sempre che l’Inter è sotto Settlement Agreement per 4 anni. Siamo al terzo anno e il club ha rispettato i paletti come Milan e Juventus, a differenza della Roma che è stata multata. La nuova regola della UEFA impone di non spendere più del 70% del fatturato in ingaggi dei giocatori e dei tesserati, ammortamenti e costi per gli intermediari. L’Inter al 30 giugno 2024 la rispetta perché è intorno al 60% dei costi. Rispetta le norme europee».
DEBITI – Bellinazzo delinea inoltre due possibilità per Oaktree, per poter risolvere la questione degli interessi passivi, che gravano sul bilancio dell’Inter: «Spetta alla proprietà, l’Inter ha un bond importante che scade nel 2027 da 400 milioni. Dovranno scegliere entro quella data se iniettare capitale nel club ed estinguere questo debito. Può farla la proprietà intervenendo, seguendo il modello utilizzato da Exor con la Juventus che ha fatto più di 900 milioni di aumento di capitale e progressivamente andando ad abbattere l’indebitamento finanziario o avviando un circolo virtuoso. Come l’Inter in parte sta già facendo: aumenti i ricavi, riduci i costi per aumentare gli utili».