Bergomi elogia Arnautovic: «Di lui ho sempre pensato una cosa! Bisogna stare attenti al Bayern per una ragione» | OneFootball

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Inter News 24

·14 aprile 2025

Bergomi elogia Arnautovic: «Di lui ho sempre pensato una cosa! Bisogna stare attenti al Bayern per una ragione»

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L’ex difensore e capitano dell’Inter, Beppe Bergomi, ha voluto dire la sua sul momento della squadra in vista del ritorno col Bayern Monaco

Intervenuto dagli studi Sky Sport durante Sky Calcio Club, Beppe Bergomi ha fatto il punto sul momento dell’Inter in vista della gara di ritorno contro il Bayern Monaco per i quarti di finale di Champions League. Queste le parole dell’ex capitano nerazzurro anche nei confronti di Marko Arnautovic.

VERSO IL BAYERN – «Conosciamo i tedeschi: verranno a Milano a fare la stessa gara, in casa o fuori cambia poco per loro. Guarda Bastoni che fa la punta a Monaco, Barella diventa il più basso… quando l’Inter non trova spazio, si rifugia dal portiere. Il Bayern faceva tutte coppie, la giocata sul portiere è per evitare questa pressione. Barella fa un cambio gioco di 70/80 metri per Bastoni, a un certo punto Darmian fa il centravanti. Il Bayern ha rispettato l’Inter, ha riconosciuto la forza della squadra, anche Kane si abbassava. Carlos Augusto ha fatto una bellissima partita. L’Inter prima del gol ha tenuto palla un minuto e mezzo sull’1-0. Poi chiaramente nei 90 minuti c’è anche il momento della sofferenza e quell’atteggiamento dovrà esserci ancora. Bisogna stare attenti, i tedeschi hanno una mentalità forte e sono forti»


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ARNAUTOVIC – «Delle punte di riserva ho sempre pensato che fosse lui quello che poteva dare la scintilla, la scossa. Il tacco con il Lecce, la giocata con l’Udinese l’anno scorso… Il problema suo è che a Milano se ti prendono di mira vai in difficoltà. Ora ha fatto gol decisivi, col Monza, con la Fiorentina, con la Lazio, questo è un gol pesante che sblocca una partita. Fa anche l’assist. Da quel che mi dicono e leggo è un uomo spogliatoio. Non pensavo, ma gli vogliono tutti bene e anche questo aiuta. Calha è un suo grande amico.»

LAUTARO – «Lautaro tira benissimo in porta, di testa ha un gran tempo quando colpisce e poi come gestisce la palla»

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