Bologna, Fenucci sicuro: «Rosa più forte dello scorso anno, sul futuro di Lucumi…» | OneFootball

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Calcionews24

·15 novembre 2024

Bologna, Fenucci sicuro: «Rosa più forte dello scorso anno, sul futuro di Lucumi…»

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Le parole di Claudio Fenucci, ad del Bologna, sulla prima parte di stagione del club rossoblù in Serie A e Champions League. Tutti i dettagli

Claudio Fenucci, ad del Bologna, ha parlato della stagione dei rossoblù a margine di un evento.

DIFFICOLTA’ INIZIALI – «Che il cambio di allenatore portasse a qualche difficoltà iniziale ce lo aspettavamo, Italiano ha sempre ottenuto risultati ma ci sono stati diversi cambiamenti. Questo richiedeva tempo. Le ultime vittorie ci danno conforto e siamo sulla strada giusta. La squadra si è messa con massimo impegno a disposizione dell’allenatore e siamo in linea con le aspettative».


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CALCIOMERCATO – «Sartori e il suo team stanno osservando calciatori e semmai ci faremo trovare preparati, ma per ora non abbiamo pianificato nulla. La rosa è molto ampia e ci è servita, perché siamo forse la squadra con più infortuni traumatici e la strategia si è resa necessaria. A gennaio penseremo, nel caso, a cosa fare se si rendesse necessario migliorarla ulteriormente ma per ora valutiamo. Lucumi piace al Real? Non ci saranno giocatori importanti in uscita a gennaio».

RINNOVI SARTORI E DI VAIO – «Privilegiamo da sempre la continuità e con Sartori e Di Vaio il rapporto è di reciproca soddisfazione, arriveremo alla definizione dei contratti e li comunicheremo».

STADIO – «Senza un intervento del governo sulle riqualificazioni degli stadi in ottica 2032 è difficile portare a termine un progetto nato prima del Covid. Oggi il tema sul Dall’Ara è strettamente legato al reperimento delle risorse».

KARLSSON – «Sono felice umanamente e calcisticamente, perché ha fatto finalmente una partita d’impatto. Che sia un giocatore forte lo dice la carriera, che possa essere difficile adattarsi al calcio italiano lo dice la storia: vediamo se è stato uno di quegli episodi che ti può svoltare l’avventura o se rimarrà un caso isolato. Ma Jesper non si è mai arreso».

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