Bologna, un BUON PARI al debutto in Champions, Italiano: «Che EMOZIONE, Skorupski bravissimo!» | OneFootball

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Calcionews24

·19 settembre 2024

Bologna, un BUON PARI al debutto in Champions, Italiano: «Che EMOZIONE, Skorupski bravissimo!»

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Il Bologna pareggia contro lo Shakhtar al suo debutto in Champions League: le parole di Vincenzo Italiano a fine partite

Le note dell’inno della Champions League risuonano per la prima volta allo Stadio Dall’Ara e, sotto la pioggia torrenziale, il Bologna completa il suo debutto contro lo Shakhtar, squadra habitué delle serate europee, con un pareggio. Finisce 0-0, con Skorupski protagonista con un rigore parato dopo pochi minuti dal calcio d’inizio e con un rammarico per l’occasione avuta da Fabbian che poteva regalare ai rossoblù un debutto ancora più dolce. Al termine della sfida Italiano ha parlato così a Sky Sport.

PRESTAZIONE – «Abbiamo avuto occasioni, in questo esordio in Champions abbiamo disputato la partita che dovevamo fare. Dobbiamo crescere e migliorare negli ultimi metri, dovevamo sfruttare qualche calcio da fermo però i ragazzi devo dire che sono un po’ rammaricati perché era una partita che potevamo portare a casa. E’ stata una buona prestazione. Loro palleggiano tantissimo sotto porta, rischiano tanto e rubare qualche palla a ridosso della loro area poteva permetterci di creare qualche occasione pericolosa».


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CAMBI DI FRONTE – «Abbiamo attaccato su entrambe le corsie, abbiamo alternato, si rintanavano dentro la metà campo e ci concedevano i cambi di fronte. Dobbiamo crescere e migliorare quando arrivano le opportunità, le stiamo creando e in casa abbiamo uno spirito diverso rispetto alla gare fuori casa e dobbiamo migliorare. E’ stato un esordio positivo, bravi i ragazzi e continuiamo a lavorare».

OCCASIONE FABBIAN – «Deve attaccare la palla un po’ prima per non dare tempo al portiere, doveva calciare subito sennò gli concedi di aprire le braccia e le gambe. Abbiamo creato la stessa situazione a Castro come contro il Napoli e non è riuscita ad alzarla. Devi metterci anche l’emozione e anche il fatto che quel rigore è l’unica palla sopra la testa dei difensori che non abbiamo letto bene, è stato bravissimo Skorupski altrimenti cambiava la partita. Siamo stati bravi, complimenti ai ragazzi per l’ottima prestazione».

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