Borussia Dortmund, Şahin criticato per aver tolto Bynoe-Gittens: “Ecco perché l’ho tolto” | OneFootball

Il Borussia Dortmund dopo un primo tempo spaziale al Bernabéu non è riuscito a mantenere il doppio vantaggio e ha perso 5-2 contro il Real Madrid. Nuri Şahin è stato criticato per aver sostituito Bynoe-Gittens, che nei primi 45’ aveva fatto la differenza.

Ecco le parole in conferenza stampa dell’allenatore del Borussia Dortmund.

Come spiega questo calo?

“È difficile da spiegare, un primo tempo che abbiamo giocato molto bene, abbiamo trovato molte soluzioni, abbiamo segnato due gol molto belli. Sapevamo che il secondo tempo sarebbe stato molto lungo. Ci sono stati momenti in cui non siamo riusciti ad essere veloci nell’uno contro uno, ne abbiamo parlato nell’intervallo. Subire due gol in due minuti non ci ha aiutato. I gol alla fine sono stati molto duri, molto amari”.

Cosa ne deduce?

“Abbiamo giocato bene sulla palla, anche nel secondo tempo. Non abbiamo fatto solo male, avevamo la palla, avremmo potuto segnare il terzo gol sul 2-2. Avevamo questa speranza. Ma tutto si è risolto, abbiamo difeso male e loro hanno classe individuale. Non tutti possono fare quello che fa Vinicius. Ci ha fatto molto male, avremmo potuto ottenere qualcosa, ma dobbiamo imparare la lezione, è importante”.

Perché ha tolto Bynoe-Gittens?

“Ha giocato un ottimo primo tempo. Ma non abbiamo chiuso il lato di Rodrygo e volevamo evitarlo. Se ci accorgiamo che ci mette in difficoltà, dobbiamo agire rapidamente. Non siamo riusciti a metterlo in pratica bene, visto il risultato. Ma non è il cambio che ha fatto la differenza”.

Come si ferma Vinicius?

“Non è il momento di parlare dei giocatori avversari. È ovvio che è uno dei migliori al mondo, è tra i primi tre o cinque. Ma non voto per il Pallone d’Oro. Gli auguro il meglio. Mi concentro sulla mia squadra e sui miei giocatori”.

Per quanto riguarda il reparto arretrato, ha criticato la squadra?

“Accetto l’errore, non cerco spiegazioni. Ma una linea a cinque deve agire più velocemente, non voglio dare spiegazioni per questo. Volevamo attaccare più velocemente Vinicius e Rodrygo, che sono molto forti”.