Brescia, D’Andrea: “Borrelli è come un fratello maggiore. A Sassuolo non potevo giocarmela, avevo davanti Berardi” | OneFootball

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·4 febbraio 2025

Brescia, D’Andrea: “Borrelli è come un fratello maggiore. A Sassuolo non potevo giocarmela, avevo davanti Berardi”

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L’attaccante del Brescia Luca D’Andrea è intervenuto ai microfoni del Giornale di Brescia per commentare il suo arrivo.

Ecco le sue parole, riportate da Tifobrescia.it:


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“Il Brescia mi ha sempre ispirato, ho sempre avuto dentro di me il desiderio di indossare questa maglia e ci ho pensato anche quando col Catanzaro ho giocato al Rigamonti. Qui c’è Borrelli che per me è una specie di fratello maggiore. C’è un legame anche tra famiglie perché il papà di Gennaro era presidente della scuola calcio che frequentavo. Andavo spesso anche a casa Borrelli e altrettanto spesso andavo a vedere lui giocare quando era in Primavera. Sono felice di essere ora un suo compagno di squadra e spero di potergli fare tanti assist per aiutarlo a segnare. Diciamo che è un Brescia degli “scugnizzi”.

Ho lasciato il Sassuolo che punta alla promozione e che è pieno di giocatori di Serie A dai quali ho imparato molto. Ho il rimpianto per il fatto che non mi è stata data l’opportunità di giocarmela, ma davanti nel mio ruolo avevo un certo Berardi… Comunque qui voglio dimostrare che ci potevo stare. Cosa mi piace del Brescia? Il gioco di Maran e il fatto che è una squadra organizzata. Mi ci vedo bene. Avevo altre opportunità, ma anche il fatto che Cellino mi abbia tanto voluto è stato importante per la mia scelta.”

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