Inter-News.it
·11 febbraio 2025
Calvarese, in che senso?!: «Darmian? Rigore. Quello di Gatti no»
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·11 febbraio 2025
Calvarese fa due pesi due misure giudicando da rigore il braccio involontario di Darmian in Inter-Fiorentina, mentre non da rigore quello di Gatti in Como-Juventus. Così su Tuttosport.
BASTONI – Paolo Calvarese commenta l’arbitraggio di La Penna in Inter-Fiorentina e si concentra sul primo gol nerazzurro: «Rivedibile La Penna. Intorno alla mezz’ora i nerazzurri vanno in vantaggio su calcio d’angolo, che è però irregolare. Bastoni mette in mezzo un pallone uscito del tutto dalla linea di fondo (da una delle inquadrature si evince come il pallone fosse uscito almeno di un palmo), ma né il direttore di gara né l’assistente se ne rendono conto. Quest’ultimo, in particolare, si trova nel lato opposto del campo e ha più difficoltà ad accorgersi della posizione della palla rispetto alla linea. Inoltre il VAR in queste situazioni è tagliato fuori, perché con il corner comincia una nuova APP e la tecnologia non può risalire a quella precedente».
DARMIAN – Poi Calvarese, rispetto a quanto detto venerdì per Como-Juventus su Gatti, ha una visione totalmente diversa: «Pochi minuti prima della fine del primo tempo, invece, La Penna – dopo OFR – assegna un penalty alla Fiorentina per un tocco di braccio di Darmian. Decisione corretta, perché il difensore parte con un braccio largo, all’altezza delle spalle, assumendosi un rischio, e poi impatta il pallone con l’arto. Siamo abituati ormai a vedere rigori assegnati per geometria». Calvarese aveva giudicato in questo modo venerdì su Como-Juventus: «Gatti entra in un corpo a corpo in una maniera dinamicamente corretta, con il braccio in posizione naturale per contrastare l’avversario; tocca il pallone, sostenibile la scelta di non fischiare il penalty perché il tocco è del tutto casuale».