PianetaSerieB
·18 gennaio 2025
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·18 gennaio 2025
Il Catanzaro, reduce da tre risultati utili consecutivi, si appresta ad affrontare una sfida proibitiva nella 22esima giornata. L’avversario al Nicola Ceravolo sarà il Pisa, secondo in classifica e in scia della capolista Sassuolo.
Mister Fabio Caserta ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa prepartita, consapevole della difficoltà dell’impegno ma anche conscio del miglioramento dei suoi. Di seguito le dichiarazioni più rilevanti, riprese da CalcioCatanzaro.it.
PREPARAZIONE – “Il maltempo ha condizionato i nostri allenamenti negli ultimi due giorni, ma arriviamo bene alla sfida. Incontreremo una squadra diversa per qualità tecniche dal Sudtirol, che sta lottando per vincere il campionato ed è ben allenata da un tecnico importante per la categoria. Saranno un avversario ostico ma noi pensiamo sempre a ciò che bisogna fare in campo a prescindere da chi affrontiamo“.
PISA – “Il Pisa può vantare magari meno individualità rispetto al Sassuolo ma è una squadra molto fisica, capace di sfruttare i calci piazzati e di praticare un calcio molto diretto. Verrà qui una squadra forte, seconda con merito e dovremo cercare di metterli in difficoltà con una grande prestazione. Ho riguardato la partita dell’andata e i ragazzi avevano fatto un buon primo tempo soffrendo poi un po’ nella ripresa. Domani mi aspetto una gara a viso aperto tra due squadre che non speculeranno e andranno a caccia dei tre punti”.
BUSO E PITTARELLO – “Buso? Si è allenato ieri con il gruppo e valuteremo se convocarlo o meno. Stessa cosa vale per Pittarello che ha un problema alla spalla. Faremo le nostre valutazioni in rifinitura”.
KOUTSOUPIAS – “Tutti i calciatori vogliono giocare al di là di Ilias e sono valutazioni che ogni ragazzo fa con la società. Sostituto? Credo che siamo messi bene a centrocampo con Buso che può ricoprire anche quel ruolo”.
CALCIOMERCATO – “Lavorare con il mercato aperto è sempre un’incognita e io mi concentro solamente sul campo con il gruppo che è fatto di uomini straordinari. Dini è uno di questi, gli auguro davvero il meglio perché è un ragazzo esemplare. Si valuta ciò che uno fa sul campo, ma ci sono degli uomini importanti all’interno di un gruppo”.
GESTIONE DELLA ROSA – “È difficile gestire una rosa folta. Inizialmente abbiamo operato sul mercato in funzione di un determinato sistema di gioco e cambiando è normale che qualche giocatore possa soffrire un po’ a livello tattico. Con la società stiamo valutando possibili interventi mirati. La società si sta muovendo bene e vedremo cosa succederà da qui alla fine del calciomercato”.