Calcio e Finanza
·1 settembre 2024
Calcio e Finanza
·1 settembre 2024
E’ stata una serata complicata per il Napoli, risolta nel recupero grazie alla voglia di portare a casa tre punti, ma anche a un Parma rimasto in dieci e senza portiere di ruolo. Antonio Conte si è dimostrato soddisfatto per il successo in rimonta, ma nell’intervista post partita ha lanciato un attacco alla scelta di tenere aperto il mercato a Serie A già iniziata.
«Dopo quest’assurdità del mercato che finisce con tre giornate di ritardo, perché ti ritrovi ad allenare giocatori che andranno via, e aspettare altri che arriveranno e non hai mai allenato. Mi auguro che, visto che il calcio è competizione, si cerchi di cambiare questa regola. lo dico per tutti perché è molto difficile. Oggi oltre Lobotka e Anguissa non avevamo nessun centrocampista, perché Iaccarino e Saco sono andati in prestito ieri che era l’ultimo giorno, questo non va bene», ha spiegato il tecnico salentino.
«In futuro – visto che sono tutti attenti a cambiare i format e le regole – mi auguro che questa regola cambi, non ci permette di lavorare. Oggi Lukaku è entrato con due allenamenti, lo stesso Neres è arrivato da pochissimo. Ora proveremo a sfruttare questa sosta, ma McTominay e Gilmour andranno in nazionale e ci tornano la settimana prossima. Ma comunque onore a questi ragazzi che non hanno mollato e hanno dato tutto», ha aggiunto.
Sul mercato fatto dalla società partenopea, infine, ha affermato: «Sono arrivati giocatori forti da un mercato che è stato difficile e a tratti bloccato. Sono arrivati per riempire le caselle e sono contento del lavoro fatto dal club. Certo che se ci fosse stata la cessione di Osimhen avremmo completato meglio la situazione».