Lazionews24
·5 novembre 2024
Lazionews24
·5 novembre 2024
Ai microfoni di Radio Laziale ha parlato il giornalista Stefano De Grandis, il quale alla luce di un grande inizio di stagione della Lazio rilascia queste sue considerazioni
PAROLE – Un mese fa dissi che Baroni mi ricordava Maestrelli. Molti ora fanno riferimenti, c’è grande dose di umanità nei due. Nessuno si aspettava questo inizio, anche in quegli anni agli inizi di Maestelli rivolevano Lorenzo. Ieri partita complicata, non è stata dei migliori. Ieri ci hanno dato un rigorino, una furbata. Ora ti do una pillola. Un mio amico giornalista, tifoso della Roma, mi manda un messaggio dicendomi che Castellanos gli ricordava Bruno Giordano nelle movenze. Ho letto il messaggio, volevo mandarlo a quel paese, poi ci ho pensato un po’. Baricentro basso, tecnica buona, capacità di giocare con i compagni. Chiaro che Giordano è più forte perchè probabilmente insieme a D’Amico è il talento più grande della nostra storia. Castellanos è più cattivo e bravo di testa, ma un po’ me lo ricorda