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Redazione·3 maggio 2024
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Colpaccio Olympiacos al Villa Park, nella semifinale d’andata in Conference League: la squadra di Mendilibar si impone per 4-2 in trasferta sull’Aston Villa.
Brilla Ayoub El Kaabi, che con una tripletta raggiunge Zahavi del Maccabi Tel Aviv in cima alla classifica marcatori della competizione (8 gol in 7 partite per lui).
Al 16’ il VAR convalida la rete del vantaggio, inizialmente annullata per fuorigioco, la doppietta arriva al 29′. La squadra di Emery sbaglia parecchio, ma riesce comunque a dimezzare lo svantaggio con Watkins poco prima dell’intervallo.
Nella ripresa, i padroni di casa pareggiano con Diaby (52′) ma quattro minuti dopo Douglas Luiz, peggiore in campo per gli inglesi, colpisce di mano in area e concede un penalty all’Olympiacos. El Kaabi trasforma per il 3-2 ed Hezze al 62′ segna addirittura il poker.
Nel finale Douglas Luiz sbaglia il rigore del possibile 4-3 all’84’, Zaniolo subentra dalla panchina ma niente da fare. Finisce dunque così una partita spettacolare nella quale però si sono anche registrati attimi di paura.
Nell’intervallo infatti un tifoso dei “Villans” ha accusato un malore dovuto ad un arresto cardiaco: il settore “Holte End” Villa Park è stato immediatamente lasciato libero al fine di garantire l’accesso ai medici con la ripresa del match che è slittata di 10 minuti.
Per fortuna i soccorsi sono arrivati in tempo e decisivo in tal senso è stato l’intervento di una tifosa dell’Aston Villa, che ha praticato il massaggio cardiaco al supporter, contribuendo a salvargli la vita.
Tra i tifosi del club di Birmingham è scattato subito il tam-tam mediatico per identificare la ragazza e chiedere al club di premiarla con un abbonamento a vita per le gare del club. La tifosa è stata successivamente individuata: si chiama Heidi Elliott e nella vita di tutti i giorni fa il paramedico.
Il padre del ragazzo che ha accusato il malore ha poi successivamente spiegato che il ragazzo sta meglio ed è in attesa degli esami: questo grazie alla tempestività di Heidi Elliott e dei medici giunti in suo soccorso.