Fanta, asta riparazione – i casi spinosi e come gestirli | OneFootball

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·14 novembre 2024

Fanta, asta riparazione – i casi spinosi e come gestirli

Immagine dell'articolo:Fanta, asta riparazione – i casi spinosi e come gestirli

La terza e ultima sosta delle nazionali è alle porte, e con questa, in diverse leghe, si riapre il mercato degli scambi ma non solo. Con ormai ben dodici partite giocate, siamo in grado di fare un primo bilancio per quanto riguarda l’inizio di diversi calciatori. Ma ci sono anche alcune situazioni – in particolare relative a dei big – che bisogna valutare con accuratezza: per questo noi di WikiFanta vi spieghiamo come gestire sei casi spinosi al fanta.


Fanta, asta riparazione: sei casi spinosi e come gestirli

Rafael LEAO

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Rafael Leao, Milan (credits: Getty Images via OneFootball)


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Il primo nome all’interno di questa speciale lista è sicuramente Rafael Leao. Il talentuoso calciatore del Milan ha fin qui messo a referto 3 gol e 3 assist, ma i fantallenatori che gli hanno dato fiducia non saranno felicissimi del suo rendimento. In primis perché, nelle ultime cinque, Rafa Leao è rimasto in panchina due volte, è subentrato in altre due e ha giocato titolare soltanto in una (con doppietta). Fonseca ha voluto dare un segnale forte, tenendolo spesso fuori e parlandone in conferenza stampa: il nostro consiglio è quello di avere pazienza, visto che la sua mentalità sembra esser cambiata e la doppietta contro il Cagliari lo dimostra. Non prendete scelte affrettate. Tradotto: continuate a trattarlo come un top, senza svalutarlo. Se proprio dovete scambiarlo, fatelo per un altro attaccante di alto livello.

Nico GONZALEZ

0 gol, 0 assist, solo 3 partite a voto, due insufficienze e un 6. Adesso, da sei partite, non scende in campo per infortunio. Nico Gonzalez è uno dei più grandi punti interrogativi di questo inizio di stagione in casa Juventus e in Serie A. Il suo rientro slitta di settimana in settimana e se all’inizio si pensava potesse avvenire in tempi più brevi, adesso è fissato al termine di questa sosta ma non è ancora certo. La Juventus sta proseguendo con un percorso di potenziamento per evitare ricadute o episodi simili, motivo per cui potrebbe sì tornare contro il Milan il 23 novembre, ma c’è sempre un grosso punto interrogativo. I 12 gol dello scorso anno sono un lontano ricordo e l’alternanza in avanti di Thiago Motta non lo porta a essere un titolarissimo. Visto il presunto imminente rientro, se dovesse capitarvi una buona occasione in uno scambio è un giocatore che si può anche cedere ma anche in questo caso senza svalutarlo troppo. Un punto a suo favore: potrebbe spostarsi a sinistra (suo ruolo preferito), visto che Conceiçao sembra un giocatore indispensabile per i bianconeri.

Albert GUDMUNDSSON

L’infortunio iniziale, poi il rientro, tre gol in due partite e mezzo e poi un altro brutto stop. Albert Gudmundsson ha dimostrato che, quando sta bene, è ancora un top al fantacalcio, ma il problema fisico avuto contro il Lecce alla giornata numero 8, ha spento l’entusiasmo dei fantallenatori, che ora non sanno come gestire il suo infortunio. Potrebbe tornare già a dicembre, ma è ancora da prendere con le pinze. Nonostante ciò, l’islandese è un nome appetibile negli scambi, visto che potrebbe tornare tra meno di un mese. Non escludete di scambiarlo, ma solo a patto di ottenere un giocatore da doppia cifra. Quando tornerà in campo potrebbe andare al posto di Sottil, visto che Beltran – per il lavoro sporco che fa – è diventato quasi indispensabile per Palladino. E i risultati lo dimostrano.

David NERES

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David Neres, Napoli (credits: Getty Images via OneFootball)

Un gol e 3 assist, ma una sola presenza da titolare. Poi subentrato per ben nove volte, giocando sempre per un massimo di venti minuti. Insomma, i fantallenatori che avevano speso tanti crediti per David Neres non saranno felicissimi del suo scarso minutaggio. Quando gioca, dimostra di avere qualità per essere un top a centrocampo. Il problema è che Conte – ma lo sappiamo – è un allenatore che inserisce piano piano i propri giocatori. Una situazione simile capitò anche con Hakimi, che poi si rivelò un top nel suo ruolo. Abbiate pazienza e tenetelo in rosa, schierandolo sempre titolare. Anche perché, pur giocando massimo 20 minuti, ha dimostrato di saper incidere e non poco. Tenetelo e – anzi – rilanciate, schierandolo sempre.

Thijs DALLINGA

E poi c’è Dallinga, attaccante del Bologna arrivato tra grandi proclami in estate per sostituire Joshua Zirkzee. L’esplosione di Castro, il fisiologico tempo di adattamento a una nuova realtà (diversa da quella olandese) ne hanno fin qui fatto uno dei flop più grandi al fantacalcio (ma siamo ancora a un terzo di campionato). Dallinga è stato pagato parecchio nelle varie aste e adesso i fantallenatori non sanno che farne: a oggi l’impressione è che sia nettamente dietro nelle gerarchie rispetto a Castro, che invece sta venendo fuori con grande personalità. Non sarà un nome appetibile, ma se doveste trovare l’occasione, scambiatelo per qualsiasi titolare. Potrebbe non essere questo il suo anno in Italia.

Paulo DYBALA

Chiudiamo con Paulo Dybala, talento della Roma, tra i top al fantacalcio negli ultimi anni che però fin qui ha segnato soltanto 2 gol. L’argentino non è riuscito a trovare continuità nelle sue giocate né con Daniele De Rossi, né (soprattutto) con Ivan Juric. Pensiamo che per Ranieri possa essere imprescindibile e soprattutto che possa dare un contributo maggiore rispetto a quanto fatto fin qui. Non consideratelo più un top, per più motivi (anche fisici). Ma si è ormai svalutato rispetto alle aste iniziali, quindi continuate a dargli fiducia, sperando in una svolta con sir Claudio.


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