Fiorentina, Adli: “Kouamè? Ecco cosa gli ho detto nel finale” | OneFootball

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·31 ottobre 2024

Fiorentina, Adli: “Kouamè? Ecco cosa gli ho detto nel finale”

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Dopo la partita vinta contro il Genoa il centrocampista della Fiorentina Yacine Adli ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni in conferenza stampa.

Grande protagonista in positivo del match, Yacine Adli ha dimostrato di potersi ritagliare uno spazio importante in questa Serie A e la partita di oggi ne è stato una dimostrazione, ora lui e la Fiorentina possono concentrarsi per raggiungere obiettivi ancora più alti.


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Fiorentina, le parole di Adli in conferenza stampa

Di seguito le parole di Yacine Adli dopo la gara:

Vittoria importante? “Sono le vittorie che danno qualcosa in più al gruppo. Sapevamo che sarebbe stata una partita tosta, ma abbiamo lottato e abbiamo portato punti a casa. Siamo felici ma dobbiamo continuare a lavorare forte perché la strada è lunga. Dobbiamo pensare ora alla prossima”.

Martinez Quarta ha fatto un grande discorso alla squadra. “Prima di grandi giocatori, siamo grandi uomini. Martinez ha fatto un bel discorso, non mi piace dire cosa è stato detto nello spogliatoio. Ma siamo tutti pronti ad aiutare alla squadra con un gesto o un abbraccio. Ci sono 25 uomini pronti a dare tutto per la maglia”.

Cosa hai detto a Kouamé alla fine? “Gli ho detto che ho rosicato tanto perché era un’occasione per chiuderla. Ma quando l’arbitro ha fischiato era tutto dimenticato. Anche lui era deluso perché ha visto dopo che poteva fare meglio, ma al 90′ con tutto quello che ha dato può mancare un po’ di lucidità. La cosa più importante sono i tre punti”.

La guardi la classifica? “La vedo ma non interessa. So quanto è duro rimanere a lottare con quelle squadre in alto. Sono sicuro che la squadra darà il massimo per crescere. Con questo spirito possiamo puntare in alto ma non dobbiamo sopravvalutarci e lavorare forte ogni giorno”.

La tua esperienza in viola. Alla Fiorentina ho trovato un gruppo veramente top. Io voglio crescere, il mister ci aiuta tanto e ci fa lavorare tanto. Penso di essere cresciuto da quando sono arrivato, a centrocampo c’è concorrenza. Chi è in campo poi deve dare tutto ma ora penso solo a crescere e dare il massimo per la Fiorentina”.

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