DirettaCalcioMercato
·2 ottobre 2024
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·2 ottobre 2024
In questo inizio di stagione la Fiorentina del neo tecnico Palladino sta macinando punti molto a rilento. Un inizio così era però preventivabile, dato anche il cambio modulo e la grande diversità tattica rispetto al predecessore Italiano.
Sono solo sei i punti collezionati in sette partite dalla Fiorentina in questo inizio di Serie A. La Viola di Raffaele Palladino non ha approcciato al meglio il campionato e per capire come sta andando l’ex Monza, anche in relazione a quanto visto negli ultimi anni, abbiamo messo in fila le partenze della Fiorentina durante la gestione Commisso: l’ultima volta che la Fiorentina ha fatto peggio era allenata da Vincenzo Italiano, al suo secondo campionato sulla panchina Viola, nel 2022-2023, quando il tecnico siciliano ottenne solo sei punti. Ciò non toglie che quell’anno la squadra viola giocò due finali. Ergo: non è necessario partire bene per fare una grande stagione.
La spiegazione più razionale che si può dare per questa partenza a rilento sta nel fatto che la squadra Viola ha dovuto cambiare assetto tattico e modo di gioco in maniera quasi radicale. L’inserimento degli esterni di centrocampo, la riesumazione della difesa a tre e il ringiovanimento dell’organico, messo a disposizione del tecnico campano, hanno purtroppo accentuato il processo. Con il protrarsi degli impegni stagionali miglioreranno gli automatismi della squadra, e conseguentemente, anche il gioco espresso.