gonfialarete.com
·22 dicembre 2024
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Federico La Penna, arbitro romano tornato in Serie A solo due anni fa dopo un lungo stop dovuto a un’inchiesta sui rimborsi alterati, è stato scelto per dirigere la partita Genoa-Napoli. Un ritorno che ha suscitato curiosità, visto che La Penna, avvocato di professione, è noto per il suo carattere severo e la sua inclinazione a mantenere il dialogo al minimo in campo. Nonostante non sia un arbitro internazionale, ha guadagnato la reputazione di essere uno dei fischietti più affidabili della Can (Commissione Arbitri Nazionale). Lo riporta Virgilio, nella sezione sportiva
La Penna aveva già arbitrato in stagione il derby di Coppa Italia Genoa-Sampdoria e, nell’ultima uscita, Atalanta-Milan, dove il tecnico rossonero Fonseca lo aveva duramente contestato per alcune decisioni prese durante la gara. A Marassi, la sua gestione del match è stata seguita con attenzione, e ci sono stati alcuni episodi che hanno sollevato discussioni. I precedenti di La Penna con Genoa e Napoli
Il bilancio precedente di La Penna con il Genoa in Serie A vedeva tre incontri: una vittoria e due pareggi, inclusa la gara dell’1° novembre 2020 (1-1 contro la Sampdoria). Con il Napoli, La Penna ha arbitrato ben 13 partite, con i partenopei che hanno vinto 8 volte, il miglior dato rispetto a tutte le squadre arbitrati dal fischietto romano. Il più recente incontro in Serie A tra La Penna e il Napoli risale al 15 settembre 2024, con gli azzurri vittoriosi in trasferta contro il Cagliari per 4-0. Gli episodi controversi della partita
Durante la partita, ci sono stati alcuni episodi che hanno sollevato discussioni tra i tifosi e i protagonisti in campo, alcuni dei quali sono stati oggetto di verifica al VAR. Ecco i principali casi da moviola:
15′: Un cross di Neres mette in difficoltà la difesa del Napoli. Anguissa, in area, insacca di testa. Il VAR verifica un possibile tocco di mano di Anguissa prima del gol, ma la rete viene convalidata.
23′: Il Napoli raddoppia grazie a un colpo di testa di Rrahmani su calcio di punizione guadagnato da Neres. Il VAR effettua un breve check, ma anche in questo caso il gol viene validato.
32′: Il difensore del Napoli Juan Jesus viene ammonito per un fallo ripetuto su Miretti.
36′: Il Genoa va in rete con McTominay, ma La Penna annulla la rete per un fuorigioco di Politano al momento del passaggio. L’episodio è stato considerato dubbio, con alcune proteste da parte dei genoani.
62′: Sabelli riceve il cartellino giallo per un contatto con Lobotka, che è apparso piuttosto debole e ha suscitato qualche discussione.
69′: Il Genoa protesta timidamente per un possibile mani in area di Rrahmani, ma il difensore aveva le braccia attaccate al corpo, e l’arbitro ha ritenuto che non ci fosse alcun fallo.
83′: Frendrup viene ammonito per un fallo tattico su Kvara. Essendo già diffidato, il centrocampista genoano salterà la prossima partita.
Conclusioni sul match e l’arbitraggio
La partita si è conclusa con la vittoria del Napoli per 1-2, ma le decisioni arbitrali, soprattutto quelle relative ai gol e alle ammonizioni, sono state al centro delle discussioni. La gestione di La Penna ha suscitato opinioni contrastanti, con alcune scelte ritenute giuste e altre contestate, come nel caso del gol annullato al Genoa per fuorigioco e l’ammonizione di Sabelli. Nonostante ciò, la partita è stata portata a termine senza incidenti gravi e il Napoli ha mantenuto il controllo del risultato.
La Penna, dopo un inizio difficile nella stagione 2023-2024, continua a essere un arbitro tra i più affidabili in Serie A, ma l’episodio di Marassi conferma che ogni sua decisione viene attentamente monitorata, sia dai giocatori che dai tifosi, in un campionato sempre più competitivo e sotto i riflettori.
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