Huijsen rivela: «Non avrei mai lasciato la Juve, la colpa è della dirigenza e di Motta. Per sempre grato ad Allegri» | OneFootball

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·20 dicembre 2024

Huijsen rivela: «Non avrei mai lasciato la Juve, la colpa è della dirigenza e di Motta. Per sempre grato ad Allegri»

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Le parole di Dean Huijsen, difensore centrale del Bournemouth, sul suo addio alla Juve nello scorso calciomercato estivo

Dean Huijsen ha parlato a La Gazzetta dello Sport della sua nuova avventura al Bournemouth in Premier League e del suo addio alla Juve.

DIFFERENZE PREMIER LEAGUE E SERIE A – «C’è una qualità assurda, é una magia la Premier: ogni weekend puoi vincere o perdere contro chiunque. È un campionato meno tattico della Serie A, ma più veloce, intenso. E trovi campioni ovunque».


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ADDIO ALLA JUVE – «Sinceramente, io non sarei mai voluto andare via. Non è stata una mia scelta. Durante i primi giorni di preparazione alla Continassa, la dirigenza e Thiago Motta mi hanno detto che avevano bisogno di fare cassa con la mia cessione e che avrei dovuto trovare una soluzione».

HUIJSEN SENZA RIMORSI – «Il direttore sportivo Tiago Pinto mi aveva già ingaggiato in prestito alla Roma lo scorso gennaio e in estate mi ha convinto a raggiungerlo qui. Non mi sono pentito, anzi…Sono sempre più felice al Bournemouth».

TORNARE IN ITALIA – «Non è stata una mia decisione, ma non ho rimpianti: ogni giorno sono più soddisfatto della mia avventura al Bournemouth. Tornare in Italia, alla Juve, alla Roma o in un altro club? In Italia sono stato bene e nel calcio… mai dire mai. Ma adesso sto bene al Bournemouth».

YILDIZ – «Cosa mi manca della Juve? Il mio amico Yildiz. Parliamo spesso e lo sento molto contento alla Juventus, è innamorato dei tifosi bianconeri. Non faccio fatica a credergli».

ALLEGRI – «Mi viene in mente il soprannome che mi aveva dato: mi chiamava “mangia e dormi” perché la mia vita a Torino era allenarmi, mangiare e andare a letto. Sarò sempre grato ad Allegri, mi ha fatto debuttare con la Juventus in Serie A».

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