🔥 Il Betis denuncia, il Siviglia attacca: “Interrompiamo tutti i rapporti”. L’accaduto | OneFootball

Si infiamma il derby di Siviglia: non in campo e non tra tifoserie ma addirittura tra le società. Il Siviglia ha rilasciato un comunicato in cui comunica l’interruzione di ogni rapporto col Betis definendo i cugini scorretti.

Il motivo? La denuncia del Betis e la successiva squalifica di tre calciatori rei di aver festeggiato dopo la vittoria nel derby in un modo non gradito al Betis. Di seguito il comunicato.

“Il Sevilla FC, alla luce della denuncia del Real Betis Balompié che ha portato alla sospensione di tre dei suoi giocatori, Isaac, Juanlu e Carmona, per la partita contro il Celta della scorsa giornata, desidera comunicare:

-Che è consapevole che il comportamento dei dirigenti del Real Betis Balompié che denunciano i festeggiamenti dei giocatori del Siviglia e lo fanno davanti agli organi federali e non davanti alla Commissione Antiviolenza infrange un codice importante e crea un pericoloso precedente, in quanto cerca punizioni sportive attraverso atti non sportivi.

-Que ritiene che i fatti denunciati dai dirigenti del Real Betis Balompié siano nel contesto di una celebrazione di una partita della massima rivalità, nel proprio campo, e senza alcun oggetto offensivo di sorta, e non comprende che possano essere interpretati come generatori di violenza. È sorprendente che il club biancoverde non comprenda questi eventi nel contesto della rivalità e della sana sportività sivigliana. Ed è altrettanto sorprendente che la decisione dei Comitati della Federazione di sanzionare questi eventi in modo sportivo, creando un pericoloso precedente in tutto il calcio spagnolo.

-Il Siviglia FC ha dato ampia prova di avere una visione chiara in casi simili, come quando i giocatori del Real Betis Balompié o addirittura i dirigenti hanno deriso pubblicamente i giocatori del Siviglia FC, comprendendo che certi eccessi e persino le offese dovevano rimanere nel contesto dei festeggiamenti, anche se erano segni di una mancanza di educazione.

-Che il Sevilla FC comprende che il comportamento dei direttori

-Che il Sevilla FC ritiene che i dirigenti del Real Betis Balompié non siano stati all’altezza delle circostanze, dell’istituzione che rappresentano e dei suoi tifosi, che hanno saputo interpretare molto meglio la situazione che stiamo affrontando; un’istituzione e dei tifosi a cui il Sevilla FC mostra, come sempre, il suo totale rispetto.

-Che il Siviglia FC ha capito che questo tipo di comportamento e di reazioni da parte dei dirigenti del Real Betis Balompié, più tipiche di altre epoche che di quella attuale, quando regnava la cordialità tra le due entità, erano passate e dimenticate.

-Il Siviglia FC ha potuto confermare di avere una concezione molto diversa delle relazioni tra i due club, che dovrebbero essere cordiali e rispettose nel quadro sano della nostra rivalità sportiva. Un quadro che il Real Betis Balompié ha deciso di trasgredire in modo deludente per cercare vantaggi sportivi al di fuori del campo di gioco.

È per questo motivo che il nostro club ha deciso di interrompere i rapporti con il Real Betis Balompié, poiché non comprendiamo come tali rapporti possano continuare ad esistere quando i dirigenti del club biancoverde hanno deliberatamente e consapevolmente cercato di danneggiare il nostro club. Questo, e non altro, danneggiare e danneggiare il Sevilla FC in termini sportivi, era lo scopo della denuncia di comportamenti antisportivi davanti ai tribunali della concorrenza. Conseguenze che erano ben note all’entità biancoverde”.