PianetaChampions
·15 dicembre 2024
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All’Hampden Park è andato in scena l’attesissimo Old Firm tra i cattolici del Celtic e i protestanti dei Rangers. La gara, valida per la finale di Scottish League Cup, non ha assolutamente deluso le aspettative. Alla fine ha vinto ai rigori il Celtic, dopo 120′ di battaglia, conclusi con un pirotecnico 3-3. Nel primo tempo la sbloccano i Rangers con l’ex Empoli Bajrami al 41′; nella ripresa succede di tutto: in 4′, tra il 56′ ed il 60′, il Celtic la ribalta con Taylor e Maeda. Al 75′ Diomande ristabilisce la parità, prima dei fuochi d’artificio finali. Infatti all’87’ si riporta avanti il Celtic con Kuhn, ma un attimo dopo Danilo fa impazzire i suoi trovando subito il punto del 3-3. Nei supplementari non accade nulla e si va ai rigori. Decisivo l’errore dal dischetto di Ridvan Yilmaz per i Rangers. Esulta invece il Celtic che dagli 11 metri è infallibile.
Come riporta Football Fights, prima dell’incontro, ci sono stati pesanti scontri tra le due tifoserie, acerrime rivali. Molti indossavano un cappello di Natale, mentre preparavano gli scontri. Un clima di festa, trasformatosi subito in tutto ciò che non dovrebbe far parte di questo splendido sport. Anche in campo le due squadre se le sono “date” di santa ragione, non a caso l’arbitro ha sventolato ben 11 cartellini gialli.
Come riporta Yigit Deniz, il Celtic si porta con questa vittoria in vantaggio sui Rangers nella classifica dei trofei. Lo score ora recita 119-118 trofei a favore degli uomini di Rodgers. Un dato che attesta ancora di più la fortissima rivalità tra i due club più importanti di Scozia.