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·24 febbraio 2025

Il rilancio di Alessio Cragno alla Sampdoria: in Serie B per tornare poi al top

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Dopo alcuni anni decisamente in ombra, Alessio Cragno ha recentemente ritrovato la titolarità con la Sampdoria in Serie B, al termine di un periodo caratterizzato da panchine e occasioni mancate. Considerato in passato uno dei migliori prospetti tra i portieri italiani, la sua carriera ha vissuto alti e bassi, ma il suo ritorno in campo con i blucerchiati rappresenta una nuova opportunità per riaffermarsi ai massimi livelli.

Gli esordi e l’affermazione a Cagliari

Cragno ha iniziato la sua carriera professionistica con il Brescia, debuttando in Serie B il 25 settembre 2012 contro il Modena. Le sue prestazioni gli sono valse un trasferimento al Cagliari nel luglio 2014, dove ha esordito in Serie A il 21 settembre dello stesso anno contro la Roma. Dopo periodi in prestito al Virtus Lanciano e al Benevento, dove ha contribuito alla storica promozione in Serie A dei sanniti nella stagione 2016-2017, Cragno è tornato a Cagliari, diventando il portiere titolare e distinguendosi per le sue parate decisive. Nel 2017, è stato premiato come Miglior Giovane della Serie B dall’Associazione Italiana Calciatori per le sue performance con il Benevento.


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Le difficoltà e le esperienze recenti

Nonostante le ottime prestazioni con il Cagliari, la carriera di Cragno ha subito una battuta d’arresto a causa di infortuni e scelte tecniche. Nel giugno 2022, è passato in prestito al Monza, neopromosso in Serie A, con l’obiettivo di rilanciarsi. Tuttavia, la forte concorrenza e alcuni problemi fisici hanno limitato le sue apparizioni, portandolo a collezionare solo una presenza in campionato nella stagione 2022-2023. Successivamente, nel luglio 2023, è stato ceduto in prestito al Sassuolo, dove ha disputato tre partite nella stagione 2023-2024, senza riuscire a imporsi come titolare fisso.

Il nuovo inizio con la Sampdoria

Il 3 febbraio 2025, Cragno ha firmato un contratto a titolo definitivo con la Sampdoria, squadra militante in Serie B, desiderosa di ritornare nella massima serie. Questo trasferimento rappresenta per lui un’opportunità cruciale per dimostrare il suo valore e contribuire attivamente alle ambizioni del club genovese. Nelle sue prime due presenze con la maglia blucerchiata, Cragno ha subito due gol, mantenendo una porta inviolata in una occasione, evidenziando una percentuale di parate del 75%.

Le ambizioni e il contributo alla Sampdoria

La Sampdoria, con una storia ricca e un forte desiderio di risalire in Serie A, punta su giocatori di esperienza e qualità per raggiungere i propri obiettivi. L’arrivo di Cragno aggiunge valore al reparto difensivo, grazie alla sua esperienza e alle sue doti tra i pali. Il portiere toscano è noto per la sua esplosività, reattività e capacità di leggere le situazioni di gioco, caratteristiche che lo rendono un elemento chiave per la squadra. La sua determinazione nel ritrovare continuità e prestazioni di alto livello si allinea perfettamente con le ambizioni della Sampdoria di tornare protagonista nel calcio italiano. In tal senso, le quote serie b sembrano indicare che la Sampdoria sia ancora una delle favorite per la promozione, quantomeno per agganciare il treno dei playoff e giocarsela poi negli scontri diretti.

Uno sguardo al futuro

Il percorso di Cragno è emblematico delle sfide che molti calciatori affrontano nel corso della loro carriera. Dopo essere stato considerato uno dei migliori prospetti tra i portieri italiani, ha dovuto confrontarsi con momenti di difficoltà e scelte che ne hanno influenzato il cammino. Tuttavia, la sua resilienza e la voglia di mettersi in gioco lo hanno portato a cogliere questa nuova opportunità con la Sampdoria. Se riuscirà a mantenere alte prestazioni e a contribuire al successo della squadra, non è escluso che possa attirare nuovamente l’attenzione dei club di Serie A e, chissà, anche della nazionale italiana, con cui ha già collezionato due presenze.

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