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Mario De Zanet·19 dicembre 2018
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Mario De Zanet·19 dicembre 2018
Il Real Madrid non cade nel tranello: la seconda semifinale del Mondiale per Club non smentisce i pronostici e spedisce Sergio Ramos e compagni nella finale del Mondiale per Club. Sabato sarà in finale: a Dubai, finisce 1-3 la semifinale con il Kashima.
I giapponesi si rendono protagonisti di un primo tempo onorevole, in cui la loro pressione sembra annebbiare le idee di gioco del Real. Passano i minuti e gli uomini di Solari diventano padroni del campo, ma vengono ben contenuti dai giapponesi, che talvolta cercano anche di rispondere, specialmente tramite le occasioni costruite da Serginho.
A poco dall’intervallo, però, arriva la rete che sblocca e cambia la partita: si tratta di un pregevole triangolo che il gallese conduce insieme a Marcelo, prima di trafiggere Sun-Tae.
La rete del Real inevitabilmente cambia i piani del Kashima, vincitore della Champions League asiatica, ma in avvio di ripresa un banale errore rende ancor più ardua la salita. Un retropassaggio mal calibrato viene letto da Bale, capace di avventarsi sul pallone, saltare il portiere e raddoppiare: al 53′ è 0-2.
È una sentenza sulla sfida, che viene rincarata due minuti più tardi: i giapponesi non hanno nemmeno il tempo di riprendersi e vengono trafitti ancora dal gallese, autore di una tripletta.
È la rete della staffa, che regala la finale al Madrid: nel finale, arriva la meritata rete della bandiera del Kashima, encomiabile per atteggiamento. Discreta la prestazione del Real Madrid, che risolve la questione in un quarto d’ora, aggrappandosi al talento di Bale. Ora la finale, con i favori del pronostico: si giocherà sabato alle 17,30.
Attenzione, però, la wild card Al Ain è arrivata in finale tramite due miracolose ed inattese vittorie: completare la favola sarebbe a dir poco un sogno per la squadra degli Emirati Arabi.