Inter, il punto dall’infermeria dopo Riad: cinque buone notizie! Due in dubbio | OneFootball

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·7 gennaio 2025

Inter, il punto dall’infermeria dopo Riad: cinque buone notizie! Due in dubbio

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Dopo la sconfitta subita contro il Milan nella finale di Supercoppa Italiana, l’Inter si prepara a riprendere gli allenamenti giovedì, con il tecnico Simone Inzaghi che ha concesso due giorni di riposo alla squadra per recuperare energie fisiche e mentali. Tra le priorità dello staff tecnico c’è il monitoraggio delle condizioni fisiche di alcuni giocatori. Cinque sono le notizie positive per il tecnico, ma facciamo il punto.

BUONE NOTIZIE – Partiamo dalle note positive. Yann Bisseck, uscito malconcio dopo la finale col Milan, non ha riportato alcuna lesione grave. Per il difensore tedesco si tratta di un problema lieve, e i medici hanno deciso di monitorarlo nei prossimi giorni per valutare un eventuale ritorno agli allenamenti completi. Anche per Hakan Calhanoglu non sono previsti ulteriori esami: il centrocampista turco ha accusato un lieve fastidio ma, come nel caso di Bisseck, si preferisce procedere con cautela. Qualora i sintomi dovessero persistere, sarà sottoposto a nuovi controlli, ma al momento non sembra esserci motivo di preoccupazione. Nessun problema per Stefan de Vrij, che ha accusato solo crampi durante la finale contro il Milan. L’olandese dovrebbe essere regolarmente a disposizione per la partita contro il Venezia, così come Marcus Thuram, che ha rassicurato lo staff medico sulle sue condizioni. Anche Benjamin Pavard è completamente recuperato e sarà pronto a scendere in campo nel prossimo impegno di campionato.


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LE INCOGNITE – Non tutte le notizie, però, sono incoraggianti. Joaquin Correa sarà sottoposto a esami strumentali per valutare la natura del problema che lo ha costretto a fermarsi. Per l’attaccante argentino la situazione resta da chiarire. Più complicata la situazione di Francesco Acerbi, per il quale non sono ancora stati forniti dettagli precisi. Le condizioni del difensore centrale sono considerate un’incognita, e solo nei prossimi giorni si capirà se potrà essere disponibile per il prossimo incontro.

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