OneFootball
·6 maggio 2025
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L'Inter va in finale di Champions a Monaco di Baviera grazie ad un 4-3 folle concluso ai supplementari. Decisivi i gol di Lautaro, Calhanoglu, Acerbi al 93' e Frattesi nel primo tempo supplementare. Il Barça rimonta da 2-0 a 3-2 con le reti di E. Garcia, Olmo e Raphinha ma che non sono sufficienti. La squadra di Inzaghi affronterà la vincente di PSG-Arsenal.
Nel primo tempo si ripetono subito le caratteristiche del match d'andata: Barça altissimo e Inter capace di bucare la difesa con pochi tocchi. Al 21' un recupero palla di Dimarco permette a Dumfries di servire Lautaro davanti alla porta semi-vuota: è 1-0. I blaugrana si attivano, tirano 4 volte in pochi minuti ma i nerazzurri sono sempre pericolosi e fanno il 2-0 su rigore al 45': fallo di Cubarsi su Lautaro in area, e penalty perfetto di Calhanoglu.
La ripresa esalta il Barcellona che domina il pallone (punte del 75% di possesso) e rimonta la gara in 6 minuti: al 54' Eric Garcia segna con un tiro di prima intenzione su cross, poi al 60' un altro cross permette a Dani Olmo di incrociare con un'incornata, è solo il 4° gol della carriera di testa.
Il finale diventa aperto e Raphinha segna con un gran tiro di prima sul secondo palo all'88', sembra tutto perduto ma Acerbi fa il 3-3 da vero attaccante con il destro su cross di Dumfries.
Nel 1° tempo supplementare le due squadre fanno un tiro a testa e per l'Inter è quello del 4-3: Frattesi sfrutta la sponda di Taremi e pesca l'angolino basso con il mancino. L'esultanza è talmente sfrenata che il centrocampista deve uscire per qualche minuto, così da riprendersi.
Nel 2° tempo supplementare è assalto del Barça e Sommer fa un altro miracolo su Yamal che incastona la partita sul 4-3 finale.
Come scrive Opta, Inter-Barcellona è la semifinale con il punteggio aggregato più alto della UEFA Champions League, insieme alle due sfide Liverpool-Roma finite per 7-6 in totale del 2017-18.
Sempre Opta ricorda che dall'arrivo di Simone Inzaghi nel 2021/22, l'Inter insieme al Real Madrid è la squadra ad aver raggiunto più volte la finale di Champions League: entrambe 2 volte in 4 stagioni.
Al 114' minuto Sommer fa un altro miracolo dopo quello del secondo tempo, che da solo valeva 0.68 xGOT. In questo caso il portiere toglie un gol quasi certo a Yamal, sicuro di segnare con un tiro a giro da 0.48 xGOT.
Con soli due interventi ha sventato 1.16 xGOT: una statistica mostruosa.
Tante proteste a fine 1° tempo supplementare: Bastoni serve Barella che si trova a tu-per-tu con Szcesny ma l'arbitro Marciniak aveva fischiato la fine della frazione durante il passaggio di Bastoni.
Al 99' minuto l'Inter torna in vantaggio: grande azione personale di Thuram, sponda di Taremi per Frattesi in area di rigore che tira sul secondo palo di mancino: 4-3 nel primo tempo supplementare.
Frattesi dopo poco è costretto a uscire per qualche minuto a causa di un giramento di testa, troppo sfrenata l'esultanza insieme al pubblico di S. Siro.
Al 93' Dumfries fa l'ennesimo assist della stagione in Champions: cross dalla destra rasoterra, Acerbi ormai in posizione di punta tira con il destro e buca Szczesny: è 3-3.
Il Barcellona protesta con tutta la panchina per un contatto durante l'azione, c'è un check del VAR che convalida l'azione nonostante le rimostranze di Flick che viene ammonito.
RANDOM STAT: Denzel Dumfries è il 3° giocatore a essere coinvolto in cinque gol nelle semifinali di una singola edizione di Champions League (2 gol, 3 assist), dopo Alessandro Del Piero nel 1997-98 (6) e Roberto Firmino nel 2017-18 (5).
RANDOM STAT 2: Si tratta del 1° gol stagionale per Acerbi ed è anche il suo 1° gol in Champions League.
All'88' minuto Raphinha completa la rimonta del Barcellona: transizione veloce da destra a sinsitra, il brasiliano tira con forza e Sommer respinge, sulla ribattuta Raphinha tira al volo e infila l'angolino per il 3-2.
RANDOM STAT: Raphinha è nella storia della Champions, solo due giocatori sono stati coinvolti in più di 20 gol in una sola edizione del torneo: lui (13 gol + 8 assist in 14 partite) e Cristiano Ronaldo (17 gol e 4 assist in 11 partite).
Al 69' l'Inter rischia ma qualche centimetro evita il rigore: Mkhitaryan interviene in ritardo su Yamal e l'arbitro Marciniak assegna il penalty. Poi interviene il VAR che lo rimuove, visto che il fallo era avvenuto fuori dall'area.
Al 71' esce dal campo Lautaro Martinez che aveva recuperato in extremis per la partita, al suo posto entra Taremi.
Il Barcellona nel giro di 6 minuti pareggia: il 2-2 è di Dani Olmo al 60' minuto, cross dalla sinistra e colpo di testa perfetto a incrociare sul secondo palo.
RANDOM STAT: si tratta solo del 4° gol di testa nella carriera di Dani Olmo, l'ultimo era arrivato ad agosto 2023 con il Lipsia.
Al 57' minuto il Barcellona va in ripartenza dopo un calcio d'angolo, il contropiede sembra perfetto e il tiro finale a porta semi-vuota di Eric Garcia finisce centrale, ma Sommer si butta alla disperata e salva il risultato.
Una parata da 0.64 xGOT: più di un tiro su due di questo tipo solitamente diventa gol.
Al 53' un cross dalla sinistra viene ribattuto, sul secondo tentativo il pallone raggiunge Eric Garcia - che era stato a un paso dal Como a gennaio - che tira di prima intenzione e trova l'angolo alla destra di Sommer: 2-1.
Da una sequenza video - come scrive La Gazzetta dello Sport - dopo il gol del 2-0 sembra che Inigo Martinez sputi nella direzione di Acerbi, che s'infuria per tutti i minuti finali del primo tempo.
Il VAR si consulta con l'arbitro per un eventuale cartellino rosso che poi non viene verificato. Anche a fine primo tempo la panchina deve trattenere il difensore dell'Inter.
Al 42' minuto Cubarsì commette fallo da rigore su Lautaro Martinez che anticipa il difensore spagnolo. Inizialmente l'arbitro Marciniak lascia proseguire, poi il VAR lo richiama e assegna il penalty.
Dal dischetto va Calhanoglu che spiazza Szczesny: 2-0 al 45' minuto. Il turco è infallibile su rigore in Champions: 6 rigori segnati su 6.
RANDOM STAT: come scrive Opta, l'Inter insieme al Real Madrid è la squadra che ha calciato più rigori in tutte le competizioni nei top 5 campionati europei, ossia 16 penalty.
Al 25' minuto Acerbi tocca involontariamente con il braccio il pallone su una deviazione ravvicinata dopo un cross sulla destra. L'arbitro fa un check al VAR e lascia correre, troppo ravvicinata la deviazione.
Sblocca la partita l'uomo in dubbio fino all'ultimo minuto: Lautaro Martinez. Dimarco recupera palla sulla trequarti, di prima intenzione serve Dumfries in profondità che appoggia per Lautaro: tap-in a porta vuota e 1-0 al 22'.
RANDOM STAT 2: Lautaro Martinez ed Hernan Crespo sono gli unici giocatori dell'Inter ad aver segnato 9 gol in una singola edizione della Champions League.
Come anticipato in giornata, la coreografia nerazzurra ha coinvolto praticamente tutto lo stadio. Assordante l'urlo "The Champions!". Per vedere il video clicca sul testo all'interno del tweet.
A Sky Sport, Simone Inzaghi ha parlato delle condizioni di Lautaro: "Ieri ha fatto un allenamento buono. Le sensazioni erano buone, non era uno stiramento. Ha fatto la rifinitura molto bene, il risveglio muscolare è stato buono. È il nostro capitano, è giusto che giochi".
Durante la passeggiata sul campo prima del riscaldamento Yamal ha ricevuto i fischi di San Siro, il classe 2007 è rimasto tranquillo e ha risposto ridendo.
Con la presenza di questa sera, Yamal diventa il primo calciatore nella storia a giocare 10 partite ad eliminazione diretta in Champions prima di aver compiuto 18 anni.
📸 Carl Recine - 2025 Getty Images