DirettaCalcioMercato
·22 febbraio 2025
Inter, Inzaghi: “Complimenti al Genoa e a Vieira, il primo posto ora non conta”
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·22 febbraio 2025
L’Inter dopo la sconfitta nel derby d’Italia torna al successo in campionato: le parole di Simone Inzaghi dopo la vittoria contro il Genoa.
In attesa di Como-Napoli, l’Inter per una notte si porta in vetta solitaria in classifica: battuto il Genoa a San Siro grazie alla rete del solito Lautaro Martinez. L’unica nota negativa della serata lo stop di Joaquin Correa, uscito per infortunio all’intervallo.
MILAN, ITALY – FEBRUARY 22: Lautaro Martinez of FC Internazionale celebrates scoring his team’s first goal during the Serie A match between FC Internazionale and Genoa at Stadio Giuseppe Meazza on February 22, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Simone Inzaghi nel post partita ai microfoni di Sky Sport, ha commentato la vittoria dell’Inter a San Siro contro il Genoa.
Il commento sul match. “Dobbiamo anzitutto fare i complimenti a loro e a Vieira. Hanno fatto un’ottima partita, ma non sono rimasto sorpreso. Ai miei ragazzi devo fare un plauso: era la 37^ partita, a cui ci sono da aggiungere quelle con le nazionali. Sono stati determinati, non era semplice con un avversario di valore: le partite non sono mai semplici in Serie A, siamo partiti bene e poi abbiamo avuto qualche difficoltà ma siamo stati lucidi. Abbiamo concesso un tiro su cui è stato bravo Martinez, abbiamo preso l’ennesimo palo ed è stato bravo anche il loro portiere. Sono contento e avrei detto le stesse cose anche senza vittoria”.
Come fate a resettare sempre dopo un passo falso? “Alleno una squadra di grandissimi valori, con dei grandissimi tifosi che anche oggi ci hanno accolto, ci hanno trascinato, ci hanno accompagnato nelle difficoltà. Noi siamo contenti di dare loro delle soddisfazioni, sapendo che dobbiamo continuare e che abbiamo tantissime partite da giocare, che venivamo da una sconfitta che ci aveva fatto male, ma i ragazzi sono andati oltre difficoltà e assenze, sperando di dare soddisfazione ai nostri tifosi”.
È contento della condizione della rosa? Acerbi è tornato alla grande, mentre Frattesi di solito entrava in partite bloccate… “Frattesi probabilmente sarebbe stato il primo, era una di quelle classiche partite dove Davide ci avrebbe aiutato: aveva qualche problema, già ieri in rifinitura. Stasera si è scaldato, ma non poteva darci il suo apporto, che sicuramente ci darà. Acerbi è rientrato molto bene: lo abbiamo aspettato, in questo momento nel reparto difensivo non abbiamo problemi, ora ne abbiamo in quello offensivo. Sperando che Frattesi lo si possa già recuperare per martedì”.
Marotta ha detto che la differenza con il Napoli la farà la capacità di gestire le energie in questo periodo intensissimo. È d’accordo? “Sì, è quello che ho detto prima. Siamo a 37 partite, più sei partite delle nazionali: ho Bastoni, Barella, Dimarco che sono alla 43^ partita. Solitamente se ne fanno 38 più qualcuna: adesso abbiamo giocatori con 43/44 partite stagionali e sono tantissime. Bisognerà essere bravi nel gestire le energie: quest’anno il calendario è molto serrato, sono d’accordo col nostro presidente”.
Cosa significa il primo posto per voi? “A dodici partite dalla fine non conta tanto. Abbiamo una partita in più: domani giocheranno ottime squadre, Napoli, Atalanta, Juventus, Fiorentina. Sono squadre che avranno possibilità di rientrare nelle parti alte della classifica”.