Inzaghi Inter, il messaggio recapitato alla squadra. 2 giorni di fuoco: prima il Napoli dal divano, poi il Bayern sul campo! | OneFootball

Inzaghi Inter, il messaggio recapitato alla squadra. 2 giorni di fuoco: prima il Napoli dal divano, poi il Bayern sul campo! La parola d’ordine

La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto su quello che è stato il discorso fatto da Simone Inzaghi alla sua Inter in questi giorni successivi al pareggio ottenuto contro il Parma in campionato. Il focus va subito sulla gara di domani in Champions League contro il Bayern Monaco: nel mezzo ci sarà anche un Bologna Napoli da guardare dall’hotel, con la speranza che i partenopei lascino qualche punto per strada.

INZAGHI INTER – «Ci sarà tempo per analizzare a fondo i due schiaffoni presi al Tardini e questa incapacità di stare sul pezzo in partite in apparenza già vinte, perché già oggi si pensa alla Baviera dove si vola dopo l’allenamento mattutino. Domani sera all’Allianz Arena ci si gioca la pelle contro la squadra di Kompany e, anche se la sfida al grande (e incerottato) Bayern è un’esperienza totalizzante, nella testa dell’Inter resta pur sempre un piccolo spazio dedicato ancora al campionato: impossibile non essere un po’ distratti stasera da quanto succederà in Emilia stasera. Nel bel mezzo di questa breve preparazione ai quarti di Champions, cade infatti un Bologna-Napoli ad alta tensione: la gara era già segnata in rosso nelle tabelle fatte ad Appiano nelle scorse settimane, figurarsi dopo l’inciampo nerazzurro di sabato. Vada come vada, quello scontro condizionerà parecchio il corpo a corpo tricolore tra Conte e Inzaghi. I nerazzurri la guarderanno dall’hotel nel centro di Monaco in cui saranno in ritiro, lo staff sarà riunito e magari si aggiungerà pure qualche giocatore, ben sapendo che, in ogni caso, a fine gara i nerazzurri saranno in testa alla classifica.

Oggi e domani, Napoli e Bayern, tv e campo: la due giorni è bollente come poche altre di questa stagione. Inzaghi, che a Parma sembrava un leone rinchiuso in una teca di vetro, ha convenuto con staff e dirigenti su un punto chiave: tutte le big d’Europa, impegnate su più fronti e frullate in questo calendario, hanno ceduto qualcosina qua e là. Non hanno vinto né Barça, né Real, né Arsenal e l’andamento dell’Inter non è poi così diverso da quello delle concorrenti. Ma nello stesso tempo, l’Inter è consapevole di aver dato la migliore versione di sé nelle notti europee. Inzaghi ha battuto e batterà ancora su questo concetto, serve la squadra versione maxi-Champions che, con solo due gol presi, ha la migliore difesa della competizione. Quella che è riuscita a difendersi con ordine maniacale contro big di Premier come Arsenal e City, non quella persa tra le nuvole contro “piccole” di Serie A come Parma e Udinese. È quel misto di attenzione difensiva, efficacia sotto porta e alta intensità che può marcare la differenza in Baviera, e guidare pure il successivo duello domestico con il Napoli. Il fatto di poterlo fare con Bastoni al suo solito posto è un gran bel vantaggio: ieri non era ancora aggregato al gruppo, ma nessuno è preoccupato».